CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] 1887 il C. dette vita, insieme a G. Cugnoni e G. Codronchi, al periodico mensile La Scuola romana con un programma di restaurazione classicistica. Qui pubblicò, in tre puntate, tra il giugno e l'agosto del 1884, il romanzo incompiuto Dov'è l'Italia ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un vasto e potente principato nell'Italia settentrionale, tale da far da arbitro nella politica italiana, se non addirittura il restauratore delle sorti di tutta l'Italia, il "re d'Italia", come il trevisano Niccolò de' Rossi temeva ch'egli sarebbe ...
Leggi Tutto
Oratore attico (n. dopo il 440 a. C. - m. poco dopo il 380 a. C.). Fu anteposto a Demostene dalle correnti estreme dell'atticismo come rappresentante del cosiddetto stile attico per la semplicità, purezza [...] , dovette bere la cicuta, mentre Lisia si salvò fuggendo a Megara, ma perdette tutto il patrimonio. Al momento della restaurazione della democrazia il capo di questa, Trasibulo, ottenne per lui la piena cittadinanza, ma il decreto fu reso vano da ...
Leggi Tutto
Vannucci, Atto
Storico, letterato e uomo politico (Tobbiana, Pistoia, 1810 - Firenze 1883). Di famiglia contadina, completò gli studi al collegio Cicognini di Prato dove insegnò umanità e poi cronologia [...] 1794 al 1848, sempre accresciuta in successive edizioni. In esilio in Inghilterra e in Francia in seguito alla restaurazione granducale, insegnò per alcuni anni storia a Lugano e nel 1859 accettò la direzione della Biblioteca Magliabechiana a Firenze ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Stafford 1593 - Winchester 1683). A Londra strinse amicizia con J. Donne e con molte altre personalità della cultura e del clero. Dopo la sconfitta dei realisti a Marston Moor (1644), [...] pesca con la lenza, The compleat angler (1653), un classico della letteratura inglese. Fu tra gli scrittori che prima della Restaurazione crearono una prosa aggraziata, rendendo più facile la transizione dagli elisabettiani all'epoca di J. Dryden. ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1521 (un abbozzo in Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat., 13654, cc. 1r‑12r), in cui il M. sosteneva la restaurazione di un regime repubblicano basato su quel Consiglio maggiore che i Medici avevano soppresso nel 1512.
Lasciata cadere una proposta d ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] del pieno umanesimo mediceo, rimane da valutare la sua forza d'urto nella correlazione, ovviamente sincronica, di eversione e restaurazione, di libertà e costrizione.
La libertà non è un valore, ma una prassi di rifiuto, che scarta linguisticamente ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che non ha da racchiudere alcun significato della vita, la pone dinanzi all'alternativa fra il neoclassico e il caos, la restaurazione e l'indistinto. Da entrambi è assente il senso: già dato in un caso, e quindi morto e catalogato, oppure eliminato ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] culturale era condotta entro binari sicuri, ancorché piuttosto superficiali. Nei seminari regnava del resto un clima di restaurazione, sull’onda lunga dell’enciclica Pascendi di papa Pio X, che aveva condannato il modernismo in quanto «sintesi ...
Leggi Tutto
PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] assedio, il 16 maggio 1530, avendo superato i diciotto anni prescritti per l’ordinanza. Per il decennio che seguì la restaurazione medicea mancano notizie su di lui (se non per alcune sue poesie che si riferiscono alla creazione del duca Cosimo, alla ...
Leggi Tutto
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.