Caetani, Michelangelo
Uomo politico e letterato (Roma 1804 - ivi 1882). Principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel 1850. Ingegno versatile, si interessò [...] da Pio IX al ministero di polizia e nominato membro dell’Alto consiglio. Ostile alla Repubblica romana, dopo la restaurazione rimase in disparte - anche a causa dell’intervenuta cecità - pur mantenendosi fedele alle idee liberali. Nell’ottobre 1870 ...
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GREENE, Graham (App. II, 1, p. 1093)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese. Dopo il romanzo The end of the affair, ha pubblicato le raccolte di novelle Twenty-one stories (1954), May we borrow your husband? [...] ) è un saggio di autobiografia e Lord Rochester's monkey (1974) è la biografia del celebre poeta libertino della Restaurazione che G. scrisse all'epoca della conversione al cattolicesimo e per molti anni non pubblicò a causa della fama scandalistica ...
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Poeta inglese (Coleshill 1606 - Hall Barn 1687). Possessore d'una cospicua sostanza, entrò presto in parlamento. Conobbe (probabilmente 1635) lady Dorothy Sidney, figlia del conte di Leicester, di cui [...] Revocatagli la condanna (1651), tornò in Inghilterra e scrisse A panegyric to my Lord Protector (1655), ma nel 1660 salutò la Restaurazione con la poesia To the King upon his Majesty's happy return. Altre sue opere sono: St. James Park (1661, poesia ...
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Scrittore tedesco (Altona 1802 - Schleswig 1872). Studiò teologia e filosofia prima a Kiel e in seguito a Bonn. Libero docente a Kiel, vi tenne nel 1833 lezioni di estetica riprese negli Ästhetische Feldzüge [...] scritti, Darstellungen aus den schleswig-holsteinischen Feldzügen (2 voll., 1850-51). Isolato e incompreso nel clima di restaurazione succeduto al 1848, morì in manicomio. Ancora ai suoi inizî aveva pubblicato, sotto pseudonimo, una biografia di ...
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Poeta tedesco (Tilsit 1783 - Coblenza 1817). Compiuti studî giuridici a Königsberg, entrò nell'amministrazione regia; coltivò il suo sentimento etico-religioso subendo l'influsso dei primi romantici, Novalis [...] anche in queste composizioni il predominare di un sentimentalismo misticheggiante, unito a una fanatica volontà di restaurazione imperiale, per cui la rinascita della nazione dopo le mortificazioni subite in era napoleonica coincideva col recupero ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] e amara.
Dei suoi molti lavori di traduzione, la L. diede alle stampe uno dei testi più significativi della Restaurazione, il Voyage autour de ma chambre di X. de Maistre (Viaggio notturno intorno alla mia camera, Pesaro 1832), recentemente ...
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Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] nel 1527 dopo la cacciata dei Medici ed ebbe affidate missioni diplomatiche a Genova e in Francia. Dopo la restaurazione medicea e la condanna inflittagli come ribelle, si stabilì definitivamente in Francia, pur tornando spesso in Italia (dal 1539 ...
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GARRONE, Dino
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Novara il 2 marzo 1904, morto a Parigi il 10 dicembre 1931. Dimorò a lungo in Pesaro tornandovi dopo ogni assenza più o meno breve: da Bologna, dove si [...] "saggi", ecc.
Spirito inquieto, diviso tra una rigorosa concezione etica della vita e dell'arte, nelle quali auspicava la restaurazione della ragione sul senso, e un attivismo, una sete di avventure, un dilettantismo che ne erano per molti aspetti l ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] la fine degli anni '20 lo J. era a pieno titolo un componente della "comunità degli scrittori" che agitava gli Stati restaurati, e la letteratura militante costituiva per lui la via per partecipare. Proprio in quegli anni entrò in contatto con il già ...
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Fortis, Leone
Giornalista, scrittore e patriota (Trieste 1824 - Roma 1896). A Padova in gioventù entrò in contatto con l’ambiente letterario cittadino e nel 1847 scrisse una novella in versi, Luigia, [...] democratico «L’Alba», ma caduto il governo si recò a Roma dove partecipò alla difesa della città. Dopo la restaurazione continuò la sua attività letteraria e giornalistica: nel 1850 a Padova scrisse e rappresentò il dramma in cinque atti Camoens ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.