DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Collegio cardinalizio il caso di Codogno. Dopo la vittoria di Napoleone a Marengo, che pose fine nel giugno alla restaurazione austriaca, il D. si stabilì dapprima a Treviso, poi, all'avvicinarsi delle truppe francesi, credette prudente ritirarsi a ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] scelta di uomini degni e di buona cultura, soprattutto cattolici, per contribuire all'indebolimento delle sette ereticali e alla restaurazione del cattolicesimo (De scriptis invita Minerva…, I, p. XXXVIII n. 15).
I suggerimenti e l'esperienza del G ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] des Pays-Bas, I, Louvain 1906, p. 181; L. von Pastor, Storia dei papi..., XVI, 3, Roma 1934, p. 327; M. Petrocchi, La restaurazione,il card. Consalvi e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 196, 223, 226; Mem. del card. E. Consalvi, a cura di M ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] giornalistico di rilievo, si faceva conoscere nell'ambito della pubblicistica "refrattaria" come uno dei più zelanti sostenitori della restaurazione di Pio X. Di qui l'iniziativa, forse dettatagli dai consigli di qualche amico, di riunire in un ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] non di aperta ostilità.
È nota l'attenta cura di G. per il mantenimento del culto dei martiri e la restaurazione di cymiteria in ambito urbano. Nel complesso catacombale detto di Pretestato - ricordato, nella biografia di G., per essere dedicato, tra ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] allora dal catapano Basilio Bogiano; è anzi molto probabile che questi, cui si deve una vasta opera di restaurazione militare e politica nella Puglia bizantina, abbia preso l'iniziativa di un riavvicinamento a Roma proprio nell'intento di ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] responsabile della persecuzione contro i protestanti, non si adoperò per farla cessare, compromettendo così ogni reale possibilità di restaurazione cattolica. Caduto in disgrazia presso il papa Paolo IV, in seguito alla guerra mossa da Spagna e ...
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Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] lo schema della «teologia federale», si tenne strettamente fedele alla dottrina di Calvino. In Inghilterra, dopo la restaurazione degli Stuart, la confessione rimase in vigore nella sua integrità solo presso i presbiteriani; parzialmente modificata ...
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puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] corto dei capelli, che si opponevano ai cavalieri, cioè ai sostenitori del re.
I padri pellegrini
Dopo la restaurazione della monarchia (1660), in Inghilterra ripresero le persecuzioni contro i dissidenti religiosi (dissenso). Fu per sfuggire alla ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] di ristabilire l’alleanza trono-altare, e i vescovi italiani furono incaricati di favorire la politica di restaurazione della società cristiana d’antico regime e, laddove questo obiettivo risultò irraggiungibile, di organizzare l’opposizione al ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.