Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] il diritto di possedere beni e riconducevano alla donazione di Costantino la decadenza della Chiesa, di cui essi si dicevano restauratori: F. Oakley, The Political Thought of Pierre d’Ailly, London-New Haven 1964, p. 241; J. Gonnet, A. Molnár, Le ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] un lato, il fondamento biblico del primato papale e, dall'altro, l'aiuto prestato dalla S. Sede per la restaurazione del patriarcato latino di Antiochia. Il secondo problema, legato al primo, concerneva la provincia ecclesiastica di Tiro, costituita ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] Benedetto VI e delle forze che poterono sostenere Bonifacio VII. I Bizantini avevano visto assai di malocchio la restaurazione dell'Impero occidentale con Ottone I: all'irrigidimento diplomatico erano seguiti conflitti nell'area dove i due imperi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] solo dalla grazia divina. Trento affermò, invece, che Cristo era venuto a riconciliare l'uomo con Dio e che il battesimo restaura quel legame che il peccato originale aveva infranto e che rende l'uomo coerede di Dio. Tema centrale fu, allora, quello ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l'apogeo e la rovina dei dominio gotico in Italia, la restaurazione bizantina e la sua erosione da parte dei Longobardi. La sua attività di questore non deve essere durata oltre il Sii, poiché ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] a Lucca, cardinale prete di S. Pietro in Vincoli. Questo ultimo si acquistò più tardi grandi meriti per la restaurazione della disciplina ecclesiastica nella Francia meridionale. Al già menzionato Giovanni di S. Paolo fu poi assegnato il titolo ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] sud della diocesi, affidato all'abbazia di St-Evre di Toul. A Brunone viene attribuito inevitabilmente un ruolo decisivo nella restaurazione della regola benedettina. Il vescovo in effetti, al momento della sua elezione, fece appello all'abate di St ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] e i massacri delle Pasque piemontesi, l'esilio e il rimpatrio, la solidarietà internazionale e la tolleranza napoleonica, la Restaurazione e le patenti di grazia, lo J. conduce il lettore fino alla contemporaneità. Le ultime pagine sono infatti ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] papali scolpiti sulle fontane romane, come atto di omaggio e devozione verso il committente dell’opera o il promotore del suo restauro (sempre a Roma: stemma di Clemente XII Corsini sulla fontana di Trevi; di Innocenzo X Pamphili su quella dei Fiumi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nelle nuove realizzazioni economiche7. La innovatività di questa enciclica, che si sottrae alla cultura controrivoluzionaria della Restaurazione ritornando al tomismo, è stata più volte a ragione sottolineata8. Essa:
«affronta tutti i problemi più ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.