La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] siano tra loro simili e inoltre esiste una retta che passi per i centri delle basi opposte figure piane simili stanno fra loro nel rapporto deiquadrati di due linee omologhe (si ricordi che la determinazione dei massimi e deiminimi) ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] se Q si pensa disposto su di una retta, ogni n. razionale divide la retta in due parti, A e B, tali minimo: (A, B) è detta lacuna; esempio: A = classe dei n. razionali il cui quadrato è minore o uguale a 2; B = classe dei n. razionali il cui quadrato ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] e di scopo pratico, essi parlano sempre di quadrare, di prolungare una retta, di aggiungere, e di altre operazioni simili. a certe osservazioni di Pappo) nasce dalla ricerca dei massimi e minimi delle funzioni, per opera del Fermat, e conduce ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] i simboli della tabella del quadrato latino con gli elementi del rette. Le collineazioni di questo piano, cioè le permutazioni dei 7 punti che portano rette in rette proprietà di un grafo che sia un minimo controesempio è che esso non può avere ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] del tempo minimo e di porta a valori irrazionali di u, ma, scegliendo la pendenza della retta (coefficiente angolare) t=1/3 si può ancora cancellare la soluzione l'ipotenusa sia la somma dei due lati siano deiquadrati. Prendendo i lati come 1 ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] lunghi e ai numeri minimi della produzione di manoscritti
La sua edizione di Archimede s'inserisce in questo quadro. Non soltanto essa è in latino (mentre tutte dei proiettili è trattato per mezzo dell'introduzione di un modello geometrico (due rette ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] aḫḏ tafāḍuli-hā (Sulla somma dei lati deiquadrati e dei cubi e sulle loro differenze), parabola P di vertice A, asse AC e lato retto BC. La parabola P passa per D in quanto , 0 e 2a/3, che danno rispettivamente un minimo f(0)=0 e un massimo f(2a/3)= ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] somma di tre quadrati e compilava lunghe tavole dei divisori primi di se ζ è diverso da 1, esso è radice del 'polinomio minimo' Xp−1+Xp−2+…+1 e i suoi coniugati, ossia le ζ; tutti questi zeri si trovano sulla retta mediana Re(s)=1/2. Quest'ultima ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] tutti i particolari. Nel quadro delle ‘retteminime’ sono considerate le ‘rette massime’, cioè le rette più lunghe che si e II, Dimensione del cerchio e Piani in equilibrio) e dei primi quattro libri delle Coniche di Apollonio. Mentre è chiaro che ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] di una forma binaria di grado q sulla retta proiettiva sia, come gruppo di q punti, è una stima sul numero minimo di invarianti che generano. Nella stessa direzione si collocano i lavori sulle rappresentazioni dei quivers di Peter Gabriel, Israel ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...