Matematico tedesco (Düsseldorf 1849 - Gottinga 1925). Autore di rilevanti contributi alla geometria, realizzò una classificazione di tale materia fondata sul concetto di gruppo, studiò le superfici algebriche [...] quali, per altra via, eseguiva allora ricerche H. Poincaré. Altre importanti ricerche di K. riguardano la geometria della retta, la forma delle curve e delle superfici algebriche, ecc. K. è poi ricordato in particolare per un originale orientamento ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] carte geografiche. Riportare i punti di una superficie sopra un piano in modo che le linee geodetiche vengano rappresentate da linee rette, in Annali di matem. pura ed applicata, s. i VII (1865), pp. 185-204. In questo lavoro viene dimostrato che ...
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positivo
positivo [Der. del lat. positivus "che viene posto", der. del part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Che è posto come dato sul piano della realtà, che deriva dall'esperienza: per es., [...] o di un altro generatore elettrico di corrente continua. ◆ [ALG] Verso p.: (a) per la percorrenza di una curva, in partic. una retta, quello che si assume come tale tra i due possibili versi di percorrenza (di solito, si prende p. il verso che va da ...
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ipersuperficie
ipersuperfìcie [Comp. di iper- e superficie] [ALG] Varietà di un iperspazio di dimensione r e avente dimensione r-1, com'è, per es., una superficie nello spazio ordinario e una curva piana [...] polare di una superficie data; se inoltre n=2, cioè se la forma data è di secondo ordine, si ottiene nei due casi la retta polare di un punto rispetto a una conica e il piano polare di un punto rispetto a una quadrica. ◆ [ALG] I. riducibile e ...
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concetto
concètto [Der. del part. pass. conceptus del lat. concipere, comp. di cum "insieme" e capere "prendere", complessivamente "accogliere in sé", e quindi "pensiero, in quanto concepito dalla mente"] [...] a ritroso la catena delle definizioni (dal complesso al semplice), non è possibile dare una esplicita definizione (per es., nella geometria ordinaria sono c. primitivi il punto, la retta, il piano). ◆ [FAF] C. T-teorico: v. teoria: VI 134 f. ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di superfici equipotenziali e le linee di forza risultano in ogni punto a esse normali.
C. centrale
C. di forza in cui: a) la retta d’azione del vettore del c. in un generico punto P è la congiungente di P con un punto fisso C detto centro del c. o ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] t. da I a I″ che a P fa corrispondere P″: tale t. si dice t. prodotto di T e T′ e si indica con T″= T′T. Per es., se I è una retta, I′ e I″ sono 2 piani, T è la t. definita da x=cost, y=sent, T′ è la t. definita da u=x+y, v=x−y, la t. prodotto T″= T ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] 2, II [1862], pp. 621-31; in Giorn. di mat., I [1863], pp. 305-311) egli osserva allo scopo che alle rette di un piano corrispondono una doppia infinità di curve di ordine n, che ammettono una rappresentazione parametrica razionale, formano una rete ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] contemporanei aveva osato affrontare: il volume della sfera e di altri corpi rotondi; l'area compresa fra una parabola e una retta; lo studio della spirale, una curva inventata da lui stesso; l'equilibrio dei corpi appesi e di quelli immersi nell ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] i valori di α e β in modo tale da rendere minima la perdita globale di informazione sui dati, si ottiene la retta di regressione di Y rispetto a X.
Un capitolo importante della s. descrittiva, che ha avuto un fortissimo impulso grazie alla diffusione ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...