FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] 1609 di una lettera di Jean Diodati a Ph. Duplessis Mornay, nella quale si parlava delle possibilità di successo di una riformaprotestante a Venezia. La lettera suscitò sorpresa, scalpore e ira a Parigi, Venezia e a Roma, ove ne era giunta copia. Si ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] di sette nobili i quali diffondevano negli ambienti intellettuali e tra gli artigiani della città l'ideologia della Riformaprotestante. Alla loro testa si trovava L. Sozzini che, appena cominciata l'inchiesta dell'Inquisizione vescovile, aveva fatto ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] and the "Anatomia missae", in Bibliothèque d'humanisme et Renaissance, LV (1993), pp. 37-42; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1997, ad ind.; S. Peyronel Rambaldi, Dai Paesi Bassi all'Italia: "Il sommario della ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] , Paris 1914, p. 439; G. Quazza,Emanuele Filiberto di Savoia e G. Gonzaga, Modena 1929,ad Indicem; A. Pascal,Il marchesato di Saluzzo e la Riformaprotestante..., Firenze 1960,ad Indicem; P. Litta,Famiglie celebri italiane, Birago di Milano, tav. V. ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Kuntz, Firenze 1988, pp. 325-339; F. Ambrosini, Tendenze filoprotestanti nel patriziato venez., in La Chiesa di Venezia tra Riformaprotestante e Riforma cattolica, a cura di G. Gullino, Venezia 1990, pp. 157 s.; A. Del Col, L'Inquisizione romana e ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] dove fu nominato vicario della diocesi di Limassol e dove cominciò a predicare la parola divina nello "spirito" della riformaprotestante. Quando poi il Cavalli venne fatto prigioniero per causa di religione e consegnato al S. Ufficio veneziano dell ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] il Savio fece simulare il suo rapimento e lo fece mettere al sicuro nel castello della Wartburg. La Riformaprotestante nasceva dunque su questioni teologiche, ma soprattutto dopo Worms essa divenne anche una grande questione politica, in cui ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] ricostruire, con qualche buon margine di approssimazione, la effettiva implicazione del C. come militante nella storia della Riformaprotestante in Italia. Stando ai pochi frammenti che ci restano, possiamo solo dire che "dapprima", cioè nella ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] B. attese alla stesura del Trattato utilissimo del beneficio di Gesù Cristo verso i Cristiani, la maggiore opera della Riformaprotestante in Italia, apparso per la prima volta anonimo a Venezia nel 1543. Confutato dal vescovo di Aquino Galeazzo ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] imprese, lo guidò a una tale disinvolta manipolazione di fatti e vicende da indurre alcuni storici della Riformaprotestante in Italia a definirlo "falsificatore della storia" (si veda D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, Firenze 1939 ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...