FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] ). È probabile che a questo tempo risalga anche l'esecuzione del Monumento funebre di Sigismondo Malatesta nel tempio Malatestiano di Rimini (Venturi, 1892; Ricci, 1925).
Nel 1468 il nome del F. è menzionato per la prima volta nei registri dei conti ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] predicò nell'Italia settentrionale, prima accolto ostilmente dagli eretici catari, in seguito ascoltato con attenzione da tutti.
A Rimini - forse nella quaresima del 1222 - convertì Bonillo, uno dei capi dell'eresia. Passato nella Francia meridionale ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] , Biblioteca Malatestiana, pl. D.XXV.IV, su cui cfr. La biblioteca di un medico del Quattrocento. I codici di Marco da Rimini nella Biblioteca Malatestiana, a cura di A. Manfron, Torino 1938, p. 204), condotta a Padova dall'ebreo Bonacosa, è il 1289 ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] . Nel novembre 1503 partecipò alla presa di Faenza e nell'ottobre del 1504 gli fu affidata la difesa di Rimini, sebbene si registrassero molte lamentele per i danni causati dalla sua compagnia. Richiamato nel Vicentino dal provveditore Giorgio Emo ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] restituiti a Simone Martini dal Fea e dal Ranghiasci (p. 11).
Altri numeri del catalogo vasariano, gli affreschi in S. Cataldo a Rimini, in S. Maria degli Angeli ad Assisi, in S. Domenico a Pistoia e in S. Francesco a Bologna sono andati perduti, ma ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] dalla Sicilia alla Romagna, lo scacchiere da lui individuato come il punto debole della reazione in Italia.
Nel moto di Rimini del 29 sett. 1845, che fu il culmine di questa strategia velleitaria quanto incapace di una reale aggregazione delle forze ...
Leggi Tutto
FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] Pietro Contarini, incaricato di organizzare il trasferimento della cavalleria veneta dal Padovano al Ravennate; e sempre in Romagna, a Rimini, egli fu mandato per non meglio precisate ragioni.
Dopo di che, per qualche anno tacciono le notizie sul F ...
Leggi Tutto
PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] provvisorio centralizzato che rimase sulla carta. Nel febbraio 1816 intervenne a sedare una rivolta annonaria scoppiata a Rimini. In aprile guidò la delegazione pontificia inviata a Milano per trattare le controversie territoriali ed economiche ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] 1450 G. fu forse tra quei primi miniatori, attivi a Ferrara, che entrarono in contatto con la corte di Rimini, chiamati da Sigismondo Malatesta e Malatesta Novello. A lui viene infatti attribuita la decorazione del De immortalitate animae di Giovanni ...
Leggi Tutto
DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] essere stato confuso da alcuni (Lanzi, 1808; Da Persico, 1821) con il più antico Zenone Veronese, la cui attività a Rimini e in Romagna gli è stata appunto indebitamente riferita. Le notizie più antiche e la segnalazione del catalogo delle sue opere ...
Leggi Tutto
contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...