BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] indulto del pontefice (breve del 5 marzo 1573), il B. mantenne la carica di generale sino al capitolo che si celebrò a Rimini il 9 maggio 1573 e venne da lui presieduto in rappresentanza del cardinal Farnese: in esso rinunziò al generalato, "non sine ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] 77, 117; A. Vasina, La città e il territorio prima e dopo il Mille, in Storia di Cesena, II, 1,a cura di Id., Rimini 1983, p. 153; C. Dolcini, Comune e signoria, ibid., p. 239; A. Castagnetti, Società e politica a Ferrara dall'età postcarolingia alla ...
Leggi Tutto
BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] di predicatore.
È di questo periodo la corrispondenza tra lui e il priore generale dell'Ordine agostiniano, Gregorio da Rimini, corrispondenza che ci è pervenuta in massima parte e che è fonte di primaria importanza per ricostruire la vita del ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] a referendarii. Trasferito dalla Cancelleria alla Segnatura apostolica, il 15 giugno 1605 il L. fu nominato governatore di Rimini; nell'agosto 1606 fu trasferito con il medesimo incarico a Faenza, ma a settembre ricevette la nomina a vicelegato ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] passato a Montemarano, il G. alternò le cure per la diocesi all'elaborazione di altre opere. Nel 1606 fu stampato a Rimini il volumetto Alcuni pii e brevi ricordi scelti dalla S. Scrittura per i figlioli de' principi; nello stesso anno usciva a ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dirsi "aliquo modo peccatum, quia inclinat nos ad peccatum". E in ciò si era richiamato a Paolo, Agostino, Gregorio da Rimini e aveva esortato i padri conciliari a procedere nella condanna degli eretici in modo tale da non coinvolgere gli stessi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Salamanca e di Cadice dal 15 nov. 1491 fino al 1494; aveva trasmesso al nipote Vincenzo l'amministrazione del vescovato di Rimini, detenuta dal 31 ott. 1495; era abate commendatario, del monastero di S. Sepolcro in Catalogna, per la quale carica darà ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] predicò nell'Italia settentrionale, prima accolto ostilmente dagli eretici catari, in seguito ascoltato con attenzione da tutti.
A Rimini - forse nella quaresima del 1222 - convertì Bonillo, uno dei capi dell'eresia. Passato nella Francia meridionale ...
Leggi Tutto
ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] quel secolo (Bologna 1592); De usuris, trattato canonistico morale scritto a richiesta del suo superiore provinciale Marco da Rimini, forse nel triennio 1465-1468;èdiviso in sei capitoli e fu edito a Bologna nel 1486; Enchiridion sive interrogatorium ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] volte anche da Roma, la creazione di questa riserva di grano gli fu utile nel 1672, in occasione del terremoto di Rimini, per sovvenire ai bisogni della popolazione. Parimenti opportuni furono i restauri da lui fatti eseguire sugli argini del Po di ...
Leggi Tutto
contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...