VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] 2000, pp. 49, 86, 89, 105, 160; M.S. Pedley, Scienza e cartografia. Roma nell’Europa dei Lumi, in Nolli Vasi Piranesi. Immagine di Romaantica e moderna, a cura di M. Bevilacqua, Roma 2004, pp. 42-47; M.P. Donato, Profilo intellettuale di S. V. G ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] . Balbo, che nella Vita di Dante aveva deplorato le stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Romaantica.
Il mito di Roma operante ancora nei tempi moderni e nel processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal G ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] quell’anno, quando la Pudicitia schernita (Venezia 1638), un romanzo che traeva spunto da una vicenda della Romaantica raccontata da Giuseppe Flavio, regolarmente licenziata a Venezia, cadde sotto l’attenzione del consultore della congregazione dell ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] l’attribuzione (Fiorio, 1981) del primo dei diciotto disegni a piena pagina (c. 23r), raffiguranti gli usi e i luoghi di Romaantica, che corredano il codice Lat. 992 (ms. α.L.5.15) della Biblioteca Estense di Modena, ovvero l’edizione di lusso ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] città di Fiorenza, Firenze 1591, pp. 70 s.; F. Vacca, Memorie di varie antichità trovate in diversi luoghi della Città di Roma (1594), in F. Nardini - F. Nibby, Romaantica, IV, Roma 1820, pp. 1-47; F. Bocchi - G. Cinelli, Le bellezze della città di ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] [1724], a cura di C. e R. Enggass, Città del Vaticano 1977, ad Ind; N. Parrino, Abecedario Pittorico, Napoli 1734, p. 79; Romaantica e mod., Roma 1745, I, p. 306; II, pp. 104, 122, 163, 168, 443, 471, 484, 491, 522; F. Titi, Descriz. delle pitture e ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] settembre 1749, n. 6270, 17 settembre 1757, p. 13, n. 6370, maggio 1758, n. 8172, 23 giugno 1770, p. 4; Romaantica e moderna, Roma 1765, p. 233; G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degl’intagliatori, III, Siena 1771, p. 9; Efemeridi letterarie di ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] il G. scrisse un poemetto in terzine dal tono lieve e scherzoso, il Parallelo di Romaantica e moderna in diversi usi e costumi, apologia della moderna Roma cristiana e della sua superiorità su quella pagana relativamente a usi e costumi. L'ultima ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] municipale" (Miglio). Egli deplora la fine del libero Comune di Roma, non la fine della Romaantica, come gli umanisti del suo tempo, ma la sottomissione della Roma municipale da parte del Papato a partire da Bonifacio IX, registrando da allora in ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] non è concorde: cfr. Lentini, 1957, p. 233), compose un'ode a G., nella quale lo esortava, come un eroe della Romaantica, a debellare i nuovi Galli e a sconfiggere la potenza di Pirro, a scacciare cioè Normanni e Bizantini dall'Italia meridionale ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...