Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] certo senso immanenti come unità e varietà, libertà e uguaglianza, privato e pubblico, interesse e fraternità, rivoluzione e saggezza, forza e virtù, conservazione e progresso, Chiesa e Stato, aristocrazia e democrazia.
Antinomie che lo portano a un ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] 'evasione', di avventura, di mistero; né vuol essere una parabola, intesa a insegnare sane regole di condotta o la cosiddetta saggezza del vivere. Sua finalità specifica, infatti, è la costituzione del 'noi', vale a dire la costruzione di una comune ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] attrattive della materia ordinaria era la fonte dell'ordine e dell'energia della Natura e una testimonianza della saggezza, del potere e della bontà dell'onnisciente Creatore. Richiamandosi alle speculazioni newtoniane sull'etere, la teoria delle due ...
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Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] dipendere, di poter godere di tutto potendone fare anche a meno, senza con ciò dover soffrire. In questo sta la saggezza, quella che i greci chiamavano σωϕροσύνη. Il governo del piacere rende l'uomo non solo padrone delle proprie capacità di godere ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] inatteso impulso l'esperienza della guerra mondiale. Come una catastrofe naturale essa ha distrutto la fede nella "naturale" bontà e saggezza della storia. L'Europa si avvide che le "mirabili sorti e progressive" non erano un dono gratuito, bensi che ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , non controllabili, non comprensibili, l'uomo torna all'esperienza del bambino, che si sentiva protetto dal padre, modello della saggezza e della forza, che gli dava amore e sicurezza a condizione che egli osservasse i suoi ordini ed evitasse di ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] come sapesse lasciar la vita chi, secondo il suo ideale del filosofo, congiungesse, nel grado eminente di lui, la religiosità e la saggezza.
Opere: Un'edizione critica delle Opere in otto volumi, dei quali il secondo in tre, il quarto in due parti, è ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] a dare legittimità al Parlamento. E aggiungeva: "Nei negozi e nelle fabbriche dei paesi liberi si può trovare una saggezza e una sagacia pubblica più reale che nei gabinetti dei principi [...]. La vostra importanza, quindi, dipende nel suo complesso ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] ) - Zerzan ricorda che, prima dell'invenzione dell'agricoltura, "la vita era fatta di ozio, intimità con la natura, saggezza istintiva, uguaglianza fra i sessi e benessere". Non c'erano, naturalmente, classi e conflitti di classe: regnavano, sovrane ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] della filosofia della Natura abbia anche un valore devozionale: consentendo agli osservatori più accorti di constatare direttamente la saggezza e la benevolenza con cui Dio ha progettato il mondo; essa apre la strada a una più profonda conoscenza ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...