ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] del riformismo napoletano, si innesta l'interesse archeologico dell'A., destato dagli iniziati scavidi Ercolano e diPompei e ispirato anche dall'amicizia di G. Martorelli, e quello più genericamente erudito, che lo vede ben presto impegnato ...
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Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] in marmo; una delle più famose è stata rinvenuta negli scavi della palestra diPompei, dove era posta, naturalmente, come modello di perfezione fisica.
L’armonica proporzione delle parti
La stessa ricerca di equilibrio e ritmo si ritrova in un altro ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] si riunirono nell'Olimpo. Per rappresentare i due amanti lo scultore si ispira alle antiche pitture romane di Ercolano e Pompei, da pochi anni riemerse nel corso degli scavi archeologici che avevano riportato alla luce le città sepolte nei pressi ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] del 79 (Pompei e la regione sotterrata dal Vesuvio, Napoli 1879), costituiscono il nucleo di un cospicuo dovette acquistare terreni per permettere al discepolo di continuare gli scavi, procurava intanto numerosi e importanti documenti epigrafici ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] villa di Rocca di Papa, avendo cura di porre gli strumenti in una grotta scavata nella Lincei, XXXII (1878-1879), pp. 225 ss.; Intorno al terremoto che devastò Pompei nell'anno 63 e ad un bassorilievo votivo pompeiano che lo rappresenta, in Bull. ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] a visitare Pompei. Nel 1850 riconobbe l'esatta ubicazione delle catacombe di Callisto nell'area della via Appia, dov'era stato rinvenuto l'anno precedente un frammento dell'epitaffio di papa Cornelio; e nel marzo 1852 ne iniziò lo scavo. Incaricato ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] allora venivano in luce dalle necropoli dell'Etruria e da Pompei ed Ercolano. E sarà il consiglio e il gusto sicuro del Caetani a indurre Fortunato a riprodurre alcuni di quei gioielli discavo e a tentare l'imitazione delle tecniche - granulazione e ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] della collezione dei vasi greci ed eseguì scavi nel territorio della sovrintendenza e a Pompei. Dopo circa un anno, sempre per concorso, fu trasferito a Roma presso il Museo etrusco di Villa Giulia: qui, sotto la guida di G.A. Colini, iniziò la sua ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] incaricato dal Fea di dirigere una serie discavi per verificare misure e planimetrie dei monumenti antichi di Roma già aveva realizzato durante la sua permanenza a Pompei. Le incisioni firmate del F., insieme con quelle di P. Ruga, A. Testa, G ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] in paesi lontani" (Sagredo, p. 62). A Roma, quasi smarrito dal profluvio di opere d'arte, divenne amico di A. Canova; a Ercolano e Pompei seguì i lavori discavo con F. Galiani; a Firenze incontrò il marchese F. Manfredini, precettore dei figli ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...