D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] in un confronto critico un po' tutti i campi delle scienze politiche e morali e in particolare le elaborazioni della scuola sansimoniana con il suo afflato religioso oltre che sociale. Per questa via, avrebbe rilevato caustico Cattaneo nel clima ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] formulato scandalizzò R. Mondolfa per la sua oltranza (R. Mondolfo, Socialismo e filosofia, I, in L'Unità, II [1913], p. 223), non appare tanto radicato nella scienza quanto in una vocazione profetica che cercava in infallibili meccanismi storici la ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] . Vogliamo sottolineare ancora una volta che in nessuna cultura i fattori sociali determinano la natura delle indagini intraprese. Tuttavia, dal momento che la storia della scienza non si propone solamente di fornire delle descrizioni, ma anche di ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] Pareto, o anche Weber, non sono, però, i padri delle più recenti riproposizioni del concetto di decadenza nelle scienzesociali. Se qualche influenza si avverte nel modo in cui tale concetto viene ripreso, soprattutto dopo la seconda guerra mondiale ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] Stato, che andava oltre le strutture familiari e politiche e non riconosceva l'autorità dell'imperatore, costituiva un fenomeno sociale senza precedenti. Da qui la volontà costante dei sovrani di esercitare un controllo sempre più esteso sul clero e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] della conseguente necessità di promuovere lo sviluppo economico e sociale, e di garantire alla popolazione condizioni di vita , infatti, nel 1923-24 gli iscritti ai corsi di laurea di scienze, ingegneria e agraria erano il 39,3% del totale, quelli di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] risorse disponibili fu destinata al raggiungimento di tale equilibrio strategico.
Nel loro relativo isolamento, gli scienziati dei paesi socialisti consideravano i rari e sorvegliatissimi viaggi all'estero come il più prezioso dei loro privilegi. Il ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] è l’impulso sincero per la verità. A quanto pare, la battaglia decisiva va combattuta nel campo sociale; lì si dimostrerà che la scienza ostile a Cristo sarà giudicata dalle conseguenze orribili che essa causerà alla vita popolare. Spero che quest ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] era ormai stato posto «all’ordine del giorno della scienza giuridica italiana» e che, nella ricordata legge 30 si vedano i recenti: M. Fioravanzo, Mussolini e Hitler. La Repubblica sociale sotto il Terzo Reich, Roma 2009; La Repubblica di Salò, a cura ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] statali e private, dall'altra l'introduzione delle scienze naturali, dell'astronomia, della matematica e della medicina migliaia.
Nei periodi d'instabilità politica e di disordine sociale il sistema scolastico privato risultava il più importante e ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...