La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] conoscenza perfetta; il suo spirito è luce nobile e alta; lo spirito dell’uomo da lui discende e a lui risale. Questa scienza è detta nigromantica in quanto è un sapere oscuro ai sensi e allo spirito e difficile per l’intelletto; nel Picatrix, dunque ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] dizionario s'intende la raccolta di unità significanti di una lingua, corredata d'informazioni relative al senso e all'uso di ciascun lemma. I libri che raccoglievano i caratteri cinesi appartenenti alla ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] nozione dei termini, una nozione degli oggetti e del modo di variare della loro essenza, o senza il concorso di tutte le scienze" (Garin 1975, p. 24).
Bisogna insomma cercare l'esatta corrispondenza tra parole e cose, tra la lingua che si usa e la ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Le nuove filosofie della Natura
Nel corso dei secc. XVI-XVII, molti filosofi naturali abbandonarono l'aristotelismo, da cui la scienza e la teologia avevano desunto i loro fondamenti metafisici ed epistemologici fin dal XIII sec., in favore di teorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...]
Il motto dell’Académie des sciences di Torino era Veritas et utilitas. La verità del metodo scientifico e l’utilità della scienza e dei suoi valori per la società e per lo Stato costituirono i due fondamenti dell’accademismo scientifico italiano del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] ma rimane pur sempre il fatto che questi gruppi sono guidati e ispirati, nel bene e nel male, da individui. Infine, la scienza consiste in qualcosa di più di un insieme di strumenti, scoperte e teorie. Con l'avvento della tettonica delle placche, la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] della materia. Questo sovrappiù di energie e di intraprendenza condusse a un aumento del numero di premi Nobel dei quali furono insigniti scienziati americani: dai 39 di prima della guerra, fra il 1901 e il 1941, ai 65 ottenuti fra il 1945 e il 1975 ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...