Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] incirca fino all’attuale direttrice viaCavour-corso della Giovecca; ma Estensi. L’addizione erculea fu eseguita per ordine di Ercole I da B. Rossetti. Il duomo, affrescata da F. Del Cossa e dalla sua scuola; Palazzo dei Diamanti, iniziato nel 1493 da ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] pure nella Scuoladi storia moderna e contemporanea di Roma, diretta da G. Volpe, di cui fece discors di Mazzini e Cavour. Lo Ch. scelse la nuova ragion di Stato, concezioni viavia maturate nei secoli, di nazione, di Stato, di Europa, di libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ’influsso esercitato tra noi dalla scuoladi Saint Maur, che prendendo a Cavour diceva: «Il Colletta ha reso spregievoli ai Napoletani i Borboni: noi li abbiamo aiutati a togliersi il peso di dell’antico regime passò viavia a gallofilo e repubblicano, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] parroco del paese, a otto anni il D. fu mandato a scuola a Pavia, dove il governo austriaco ammetteva i subalpini d'Oltrepò a lato del conte diCavour, ma lo obbediva ad una convinzione sincera e non mi pento d'aver seguito quella via" (ibid., p. 236 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] diCavour a favore dell’istruzione tecnica (Tomasi et al. 1978, pp. 8-9); si può ricordare un classicista come Ruggiero Bonghi, convinto che, accanto all’azione legislativa e amministrativa in favore della scuola Mantovani) e così via (cfr. Serianni ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] padri della patria. Rispettivamente nel 1860 e nel 1862, Cavour e Garibaldi vengono a rendere omaggio al venerando scrittore, che scuoladi educazione morale e civile.
Incunabolo di una letteratura protestataria, il romanzo di Tarchetti apre la via a ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] i propri mezzi; e comunque aveva di fronte il Cavour.
Si arrivò così alla vigilia dei Mille (e degli altri contingenti che viavia lo avrebbero raggiunto) era quella della requisiti morali appresi a quella autentica scuoladi vita che era stato per ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] insorgevano e le truppe che si ritiravano o capitolavano viavia che egli avanzava» (Elliot 1922, p. 71). Prima del 1860, i progetti diCavour per affermare l’egemonia piemontese non istruzione, e in particolare alle scuole elementari (nel 1861 la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] successivamente in un appartamento in viaCavour. L'arrivo nella capitale non mutò le abitudini di casa Giolitti, improntate alla legge che poneva sotto il controllo dello Stato la scuola primaria e, soprattutto, fu approvata la legge elettorale, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di giovare all'Italia fosse quello di "creare una scuoladi libertà temperata, morale, religiosa, italiana, una scuoladi e a Firenze, donde rientrò, via Genova, nella capitale sabauda. Il ), pp. 201-261; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, Roma-Bari ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...