Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] chiesa del Pantheon in Roma a quasi cattedrale dell’arcivescovo ordinario militare, concede allo del Trattato, dei quattro allegati e del Concordato fra l’Italia e la Sana Sede; l. 27.5.1929, n. 847, disposizioni di applicazione del Concordato, ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] tratta di una congettura poco convincente. La città di Capua, sede arcivescovile, non avrebbe nominato un ebreo alla carica di giudice 305): poiché il prelato probabilmente era canonico della cattedrale di Capua, prima di diventare nel 1219-1220 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] centro nodale di questo itinerario fluviale e, dal 1036 al 1169, sede del gran principe della Rus´.
Durante i primi due secoli della chiese di S. Sofia a Polock e a Novgorod).
La cattedrale della Lavra delle Grotte di Kiev, la già citata chiesa della ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] stato adoperato così per servitio mio come per honor di Dio et di quella Santa Sede" (15 genn. 1564: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Registri 1861, pp. 379-385 e 402-403; al capitolo della cattedrale di Aosta, da Roma, 1º maggio 1568, in R. ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] un altro francescano che in quello stesso periodo predicava nella cattedrale, indussero le autorità della Repubblica a varare il 24 ai problemi di responsabilità morale che poneva una casa sede di studio e centro di raccolta di tanti giovani che ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] è certo che il D. raggiunse regolarmente la nuova sede.
Il Tiraboschi segnalò una minuta di lettera senza data, di forza dei Baglioni, che non esitarono a trasformare la cattedrale di Perugia in un fortilizio con le artiglierie puntate contro le ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] prima volta la città episcopale di Imola. Arrivò a Ravenna, sede della Legazione, l'11 dic. 1706 e prese possesso dell la prima sepoltura. Successivamente il corpo fu trasportato nella cattedrale di Orvieto e tumulato nella tomba del cardinale Carlo, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Per il C. il problema si risolve in sede puramente teorica e aprioristica: ogni elemento architettonico in a Vigevano dove gli si deve la nuova facciata della cattedrale e la relativa sistemazione dell'antistante piazza rinascimentale. È ben ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] primicerio della cattedrale di Bologna, ma ben presto si trasferì a Roma, dove Paolo V lo ammise tra i . 492).Impegnato direttamente nel contrasto per le ragioni feudali della S. Sede su quei feudi, il C. si prodigò per sventare la minaccia, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] padri conciliari a lasciare quella città, e la scelta della nuova sede - che fu Siena - maggiormente gradita al pontefice, avvenne anche forse di peste, il 7 ott. 1447 e fu sepolto nella cattedrale padovana.
Il D. fu un prestigioso uomo di cultura, un ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...