Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] , dato che le parole terminanti in /l/ hanno di norma l’accento sull’ultima: perfil, abril, perejil, ecc.).
Quanto ai segni diacritici, l’italiano ha solo l’accento acuto, e più spesso grave, e il ➔ trattino interno (che occorre in diverse condizioni ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] un dato di carattere più generale: che la formulazione stessa di una compiuta ed elaborata idea di nazione fu il segno più evidente e significativo dello straordinario rilievo che le nazioni e i sentimenti nazionali iniziarono ad assumere nell'Europa ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] dai movimenti culturali - soprattutto quelli studenteschi, che avevano segnato la società americana a partire dal 1964 e molti alla francese. L'impennata del prezzo del petrolio segnò l'inizio della mondializzazione dell'economia: le somme ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] avuto una loro utilità, ma non è questo il caso, e neppure vi è traccia dell'aumento nella produzione agricola che ha segnato l'inizio delle riforme economiche sia in Cina sia in Vietnam. In realtà non c'è segnale di alcun tipo di riforma, mentre ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] della medesima follia» (Cicerone, Cat. I, 8, 11), le marche di accordo segnalano non ambiguamente le relazioni sintagmatiche. Segni dell’irrigidimento nell’ordine lineare si possono già riconoscere in alcuni testi volgari e tardi.
È inoltre consueto ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] comunque a vivere una professione creativa che non può esaurirsi nel "segno forte". Protetti da una scorza di titanio o da cristalline piramidi fosse aggiunto un commento antiquario e artistico. Un segno profondo lascerà l'opera di F. Orsini Imagines ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] ciò significa che molti dei conflitti cui i protagonisti (locali) e i media (occidentali e non solo) attribuiscono un segno etnico-religioso sono più banalmente conflitti in cui ragioni e ambizioni politiche sono presentate in forma di obbedienza al ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] di benessere. Il fallimento della candidatura del Sudafrica per il Mondiale di calcio del 2006 è stato interpretato come un segno di sfiducia sulla sua stabilità economica e politica e sulla sua capacità di far rispettare la legge. Il Campionato del ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] che utilizza per la danza musiche nate in contesti diversissimi – dalla popular music alle opere della tradizione classica e popolare – segna, in questo senso, l’abbattimento stabile di un confine e porta alla ribalta un terreno nel quale non ha più ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] propria supremazia e ad autocriticarsi. Questa seconda piega, tanto insolita in genere nelle altre civiltà, era il segno e la conseguenza della lesione interna verificatasi nella coscienza europea. Tale crisi si sarebbe accentuata, sino a persuadere ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...