Il danno da morte
Marco Rossetti
Nel 2012 le uniche novità di rilievo sul tema del danno da morte sono state giurisprudenziali. Accanto a varie decisioni di conferma di orientamenti consolidati (sulla [...] dei rapporti tra i figli dei separati ed i loro nonni, aggiungendo la circostanza che il danno sia stato causato dal nonno dell’assicurato priva l’assicuratore del diritto di surrogazione (art dipendere da infinite variabili: mancanza di indipendenza ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] molto diverse da Paese a Paese, in relazione a variabili quali il sistema elettorale (maggioritario o proporzionale) e ’esigenza di una salda separazione dei poteri e al bisogno di controbilanciare le tendenze politiche della prima camera con una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le colonie britanniche nel continente americano e nei Caraibi rappresentano nel Settecento [...] Pennsylvania nel 1702, la separazione del Nord e Sud Carolina nel 1730 e la costituzione della colonia della Georgia nel 1732 – passa nominato dal re. Le assemblee sono elette con criteri variabili a seconda dei luoghi: al sud votano in pratica solo ...
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topologia
topologia termine che indica sia un settore disciplinare della matematica sia la famiglia (o collezione) di insiemi aperti (o semplicemente aperti) che definisce uno → spazio topologico.
La [...] metrizzabilità; essa studia inoltre gli assiomi di → separazione, che consentono di distinguere diverse classi di spazi utilizzano strumenti del calcolo differenziale di più variabili. Le origini della topologia differenziale si possono far risalire a ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] delle poste (specialmente telegrafiste), dei telefoni e al ruolo separato «femminile» istituito nel 1913 nel nuovo ministero delle oppone al nuovo. Gli esiti finali dipenderanno dunque da molte variabili. Tra le quali, non ultima, l’avvento di forme ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] Super-Io, rigido e crudele nei confronti dell'Io che viene a ricoprire un ruolo masochista di padroneggiare l'angoscia di separazione. Le coppie impostate su questo considerare una serie di variabili riguardanti fondamentalmente la capacità ...
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L'ottimizzazione non smooth
Angelo Guerraggio
L’ottimizzazione non smooth
In analisi matematica i problemi di massimo e di minimo, ossia di ottimizzazione, vengono solitamente affrontati in ipotesi [...] cioè che la funzione obiettivo ƒ (di una o più variabili) sia differenziabile almeno due volte. La ricerca dei punti e hanno quindi a disposizione i teoremi di separazione e tutti gli strumenti “classici” dell’analisi convessa. Purtroppo, in generale, ...
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NURI
F. Tiradritti
Sito lungo la riva sinistra del Nilo, di fronte all'antica Napata, nel paese di Kush. Esso fu scelto da Taharqa (690-664 a.C.) per farvi erigere il proprio monumento funerario abbandonando [...] la creazione è ribadito dal fatto che l'elemento di separazione è un vero e proprio fossato sotterraneo. La tomba di stato possibile identificare il proprietario dell'ipogeo.
Tra questi, numerosi sono gli ushabti, variabili in tipologia, materiale e ...
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Tobin, James
Economista statunitense (Urbana Champaign, Illinois, 1918 - New Haven, Connecticut, 2002). Fu uno degli esponenti più significativi e prestigiosi della teoria macroeconomica d’ispirazione [...] notissimo negli ambienti accademici per essere stato precursore dei teoremi di separazione nella teoria del portafoglio (➔ p), e per l’indice analisi delle istituzioni e dei mercati finanziari, riflettendo in particolare sulle variabili esogene ...
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programmazione matematica
programmazione matematica parte della ricerca operativa che studia problemi di determinazione degli estremanti (massimi o minimi) di una funzione (reale), detta funzione obiettivo, [...] valori reali e di programmazione bivalente (o zero-uno) se le variabili possono assumere soltanto i valori 0 e 1. Tra i metodi risolutivi sottoinsieme dell’insieme delle soluzioni ammissibili: tra questi ultimi, i metodi di separazione progressiva ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...