GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] scientifica è vasta e poliedrica, e spazia dalla teoria dei numeri a quella delle serie, da problemi di calcolo integrale a questioni relative alle geometrie non euclidee, e comprende anche un gruppo non insignificante di lavori dedicati a studi ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] medesimo dipendente dalla sua natura e dalle sue caratteristiche geometriche; precis., è la costante R di proporzionalità conto del fatto che la r. complessiva di più conduttori in serie è la somma delle singole r., mentre quella di più conduttori ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] e studiati in base alle loro proprietà ortogonali; Complementi di Geometria per gli Istituti tecnici, Livorno 1913; Sopra una costruzione speciale la dinamica dei fluidi. L'A. dà una serie di risultati importantissimi, in cui si trovano fusi insieme ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] ecc. In particolare su questo argomento scrisse una serie di lavori, tra cui Il principio di minimo , XVII (1954), pp. 276-294; A. Terracini, G. F. e la geometria proiettiva differenziale, in Rend. del Semin. matem. dell'Univ. e Politecnico di Torino ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] Borelli; l'occasione che lo qualificò come matematico fu una serie di lezioni che tenne nell'Accademia dei Simposiaci.
Nel 1663 F dei risultati che si muovono nella direzione delle posteriori geometrie non euclidee. Del progettato corso il G., oltre ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] o di demoltiplica: circuito elettronico, attualmente di tipo integrato, che, di una serie di impulsi a esso applicata, dà in uscita un impulso ogni n; a assume in due sistemi materiali simili ma di dimensioni geometriche diverse; (b) [FTC] [ALG] nella ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] . Morì a Messina il 31 dic. 1953.
L'opera del G. consiste in gran parte in una serie di importanti lavori nel dominio della geometria algebrica, risalenti all'inizio della sua carriera scientifica. Più in particolare, sotto la guida di C. Segre ...
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CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] che compongono un gruppo di 2ª specie" (Sopra le serie quadratiche di coniche inviluppanti la quartica piana, in Rend. d s. 4, IV(1943). pp. VI-VIII; L. Campedelli, rec. a Scritti geometrici scelti, in Per. di mat., XIX (1939), pp. 165 ss.; G. Scorza, ...
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cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] infatti impossibile) di rappresentare algebricamente le radici reali in forma reale, cioè senza usare i numeri complessi. ◆ [ALG] Media c.: di una serie di n valori a1, è la radice c. della meia aritmetica dei cubi dei valori: Mc=(∑1a3i/n)1/3, per i ...
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EUCLIDE (᾿Ευχλείδης, Euclīdes)
S. Ferri
Matematico greco. Ignoto il luogo e l'anno di nascita; fiorisce ad Alessandria attorno al 300 a. C. sotto Tolomeo I Soter (321-285), e fonda la prima Scuola Alessandrina.
È [...] di Magnesia); certo è che egli è stato il più famoso maestro di geometria per tutta l'antichità (Cic., De orat., iii, 132) e per il e figura relativa; Heron, Deff., 135, ii, che ammette una serie di punti di vista e di punti veduti), non hanno né ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...