Pittore, nato nel 1907 a Nantes, morto il 9 maggio 1977. A Parigi, dove si è trasferito dal 1926, pubblica la sua prima raccolta di poesie, Opoponax (1927), cui segue Expériences (1932). Nel 1934, al Gruppo [...] 1972 presso il museo di belle arti di Le Havre. La sua arte nasce sotto il segno di una cultura simbolista subito disponibile al fascino del dadaismo, che lo condurrà alla scoperta di procedimenti artistici tipicamente surrealisti. Nel dopoguerra B ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] L'anno successivo era presente all'Esposizione internazionale di Torino con la scultura in marmo L'elevazione, di chiara ispirazione simbolista, che fu assai apprezzata dai contemporanei (P. Nomellini, in L'Elettrico, Genova, 31 marzo-10 apr. 1895; C ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] il secondo premio per l’illustrazione dell’edizione Alinari della Divina Commedia e realizzò tavole illustrative dallo stile simbolista e preraffaellita (Spadini, 1983, p. 80).
Uno dei suoi primi dipinti a olio, Autoritratto con la corazza (1902 ...
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FOURNIER, Henri-Alain
Vittorio STELLA
Scrittore, nato a La Chapelle d'Angillon (Cher) il 3 ottobre 1886, morto in guerra presso VieuxSaint-Rémy il 22 settembre 1914. Dal 1906 al 1911 pubblicò alcune [...] v. M. Maraschini, A. F., Milano 1942. Successivamente: A. Becker, Itinéraire spirituel d'A. F., Parigi 1945; C. Bo, Un romanzo simbolista, in In margine a un vecchio libro, Milano 1945; J. P. Leyvraz, Réflexions à propos du Grand Meaulnes, in Suisse ...
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SCHÖNHERR, Karl
Poeta drammatico austriaco, nato ad Axams in Tirolo il 24 febbraio 1869. Esercitò la professione di medico dal 1896 al 1902. In seguito, dedicandosi solo all'attività letteraria, si stabilì [...]
La personalità artistica dello Sch. segna attraverso una continua ricerca un cammino ascendente verso un mondo simbolista ed espressionista, dove in un'atmosfera tragica si muovono con potente impeto drammatico pochi personaggi finemente analizzati ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] scegliendo come principale medium espressivo la litografia. Nelle opere dei primi decenni del Novecento coniugò accenti di matrice simbolista con il tono illustrativo connaturato alla sua maniera e in alcuni lavori elaborò un segno grafico capace di ...
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Matisse, Henri
Michela Santoro
Esprimere con il colore l’energia della vita
Il francese Henri Matisse è uno dei pittori più importanti del 20° secolo. Come Picasso, egli ha aperto la strada a un tipo [...] del Nord, a Le Cateau, in realtà è un uomo dalla vita e dall’educazione artistica raffinate. È allievo del pittore simbolista Gustave Moreau, dal quale apprende l’uso di colori smaglianti e messi sulla tela come gemme; è un attento studioso dei ...
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stilistica Termine, diffusosi in Italia sul modello del ted. Stilistik intorno alla metà del 19° sec., con cui si indicò dapprima quell’insieme di teorizzazioni e di precetti intorno allo scrivere che [...] De Lollis (con i suoi scolari: D. Petrini, V. Santoli) e di K. Vossler. Legati invece alla cultura letteraria simbolista e post-simbolista sono in Francia il magistero critico di A. Thibaudet, influenzato da H.-L. Bergson, e le riflessioni sull’arte ...
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MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] 1914-15 è anche il poema grafico I misteri, una serie di sei litografie illustranti in altrettante cupe e nere evocazioni simboliche i «misteri» della vita stampate dalle edizioni di Bottega di poesia (Milano 1923); di questa tematica si ricordò G. D ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] anni di Jules Verne. L'altro romanzo, strutturalmente debole e di svolgimento troppo spesso agiografico, costruisce quattro personaggi-simbolo che rappresentano il bene e il male tra loro in conflitto: da una parte l'eroe protagonista, il "convertito ...
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simbolista
s. m. e f. e agg. [der. di simbolo, sull’esempio del fr. symboliste] (pl. m. -i). – Chi si esprime in forme simboliche; in partic., scrittore, artista seguace del simbolismo: i s. francesi dell’ultimo Ottocento; con funzione appositiva:...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...