UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] ; oppure potrebbe condurre (dopo le necessarie correzioni) a una stima della velocità del sistema solare (600 km/sec; diretta verso il punto della sfera celeste dicoordinate: ascensione retta = 10h 30m, declinazione = − 20°) rispetto alla radiazione ...
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Claudio Censori
– Materia oscura: evidenze e proprietà. Osservare l’invisibile. Metodi diretti di rilevazione. Metodi indiretti di rilevazione. Energia oscura: origine e natura. Accelerazione cosmica senza energia oscura. Bibliografia. Webgrafia
La legittima aspirazione degli uomini di conoscere le ... ...
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In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo e interpretativo della sua struttura spaziale e della sua evoluzione temporale. La branca della scienza ... ...
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Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri di gruppi e ammassi di galassie; gli ammassi formano superammassi. Le stelle, con i loro eventuali sistemi planetari, ... ...
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Lara Albanese
Tutto iniziò in un solo punto
Come è nato, come sta evolvendo e come finirà l’Universo? Sono queste alcune domande a cui la cosmologia cerca di dare risposta. Oggi, grazie a strumenti sempre più sofisticati, abbiamo un quadro preciso su chi siano i protagonisti dell’Universo. Sappiamo ... ...
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Alfonso Cavaliere
Cosmo
"Quid ergo est tempus?
Si nemo ex me quaerit, scio:
si quaerenti explicare velim, nescio"
(sant'Agostino)
Frecce del tempo
di Alfonso Cavaliere
12 febbraio
La NASA presenta le immagini ottenute dalla sonda WMAP (Wilkinson microwave anisotropy probe) lanciata nel giugno 2001, ... ...
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Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività generale, enunciata nel secondo decennio del 20° secolo, ha offerto la possibilità di trattare l'U. nella ... ...
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Pietro Giannone
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, II, p. 1064; III, II, p. 1029; IV, III, p. 735)
Con il termine ''Universo'', dall'originaria accezione di sistema comprendente soltanto Terra, Sole, Luna, pianeti vicini, comete e stelle ''fisse'', una regione di spazio assai esigua, si è passati ... ...
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Luigi Radicati di Brozolo e Jakov B. Zeldovich
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La composizione attuale dell'universo: a) la distribuzione delle galassie; b) composizione chimica, densità e temperatura della materia dell'universo; c) la radiazione di fondo a microonde; d) altri componenti dell'universo; ... ...
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(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per l'apporto di nuovi dati forniti dal grande telescopio da 5 metri del Monte Palomar (California, S. U. A.) ... ...
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(XXXIV, 735; App. I, p. 1096)
Giuseppe Armellini
Nuove ricerche sopra la Metagalassia. - Le osservazioni moderne hanno dimostrato che le stelle non sono sparse uniformemente nello spazio, ma riunite in colossali ammassi, o famiglie stellari, alle quali si dà oggi il nome di nebulose extragalattiche ... ...
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(XXXIV, p. 735)
Livio GRATTON
La voce universo, al momento della sua compilazione (luglio 1936) conteneva un'esposizione praticamente completa delle idee allora più diffuse sull'argomento. I lavori successivamente pubblicati dai varî scienziati, mentre hanno portato a precisare qualche particolare, ... ...
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Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla nostra esperienza; per conseguenza, con l'aumentare delle nostre conoscenze, la parola "universo", dal significato ... ...
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. È un metodo matematico per la rappresentazione e lo studio delle proprietà di enti geometrici (punti, linee, superficie, ecc.) per mezzo di relazioni analitiche. Quali suoi fondatori possono specialmente [...] P nel piano viene individuato, col sistema cartesiano ortogonale, mediante le misure x ed y dei due segmenti OP′, P′P, che misurano le distanze del punto da due rette fisse perpendicolari tra di loro (assi coordinati). Si capisce come ad ogni punto ...
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Si dice cerchio o circolo (circulus; κύκλος) la superficie piana racchiusa da una curva luogo dei punti equidistanti da un punto interno detto centro: codesta curva prende anche lo stesso nome di cerchio, [...] . Ricerche d'ordine più elevato hanno poi messo in luce che il sistemadi tutti i cerchi del piano (rispetto a un'interpretazione astratta della geometria in cui le "coordinate" dei cerchi si assumono a rappresentare "punti" dello spazio) dà luogo a ...
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GIS
Mario Cataudella
(Geographical Information System)
I sistemi informativi geografici nascono negli anni Sessanta dall'evoluzione dei software di gestione dati, conosciuti con l'acronimo MIS (Management [...] in grado di georeferenziare le informazioni (cioè associare stabilmente i fenomeni alle coordinate geografiche) locali o ancora in collegamento con i sistemidi gestione di data-base spaziali su grandi sistemi.
Oltre che per la qualità delle funzioni ...
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Matematico, nato a Lodi il 7 marzo 1824, morto a Pavia il 21 luglio 1873. Fu dapprima insegnante di scuole medie a Lodi e poi a Pavia, dove, nel 1865, ebbe presso quell'università la cattedra di algebra [...] sciences, XXVII, 1882; cfr. anche Sulle coordinate curvilinee d'una superficie e dello spazio, in Ann. di mat., 2ª serie, I, II, IV forme (1) debbono essere legati da un sistemadi tre equazioni differenziali. Di queste una - già assegnata dal Gauss ...
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geometria differenziale
geometria differenziale settore della geometria che studia le proprietà di curvatura degli enti geometrici, in particolare nelle vicinanze di un punto (geometria differenziale [...] procedimenti differenziali in modo da renderli indipendenti dal sistemadi variabili usato, e più in generale lo introdurre. Innanzitutto si possono definire delle coordinate curvilinee in questo modo: si considerano due rette di equazione u = u0 e v ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] della molecola; in secondo luogo, i chimici amano pensare in termini di legami chimici, mentre l'immagine dei legami è oscurata in un sistemadicoordinate esterne. Coordinate basate sulla lunghezza e sulla giustapposizione dei legami sono chiamate ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] Bijvoet) e quelli calcolati per una data struttura chirale permette di risolvere il problema. È necessario, naturalmente, che tutti i calcoli siano fatti in un sistemadicoordinatedi data chiralità, in genere destrorso.
Sono stati fatti anche molti ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] retta reale in G. Diremo che una funzione a valori reali f su G è ‛differenziabile' se esistono un insieme aperto ℴ, contenente l'identità, e un sistemadicoordinate analitiche in ℴ, tali che, per ogni x in G, la funzione y → f(yx-1) sia, al variare ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] volume ΔV, sufficientemente piccoli da poter scrivere
con M=J(Q)ΔV vettore costante. Facendo riferimento a un sistemadicoordinate sferiche con origine in Q e asse zenitale parallelo a M ed equiorientato si ricava che H ha diversa da zero la sola ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...