Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] , specialmente nelle iscrizioni cristiane;
(b) lo scardinamento del sistema casuale è più tardo nel latino parlato e scritto in e II, 793; Formentin 2007: 95-137). Sotto il profilo formale i due Ritmi attestano in vario modo l’influenza di moduli ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] T. Definiamo allora la trasformazione φ(θ,y)=(θ~,y~) quando la soluzione del nostro sistema è tale che (θ(0),y(0))=(θ,y) e (θ(T),y(T))=(θ il moto è caotico.
Per dare una definizione formale di attrattore consideriamo ancora, per fissare le idee, ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] , organizzazione e funzionamento del corpo; essa è insieme la sua causa formale, motrice e finale. L'anima è sostanza, ma non come un gnostiche, fondate ognuna su di un complesso sistema di miti, che riconducono a una contrapposizione originaria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] computer Whirlwind del MIT, che a sua volta produsse il sistema di difesa aerea SAGE dopo che l'Unione Sovietica ebbe obblighi di offerta concorrenziale, semplificò le convenzioni sul piano formale e ne rese più 'flessibile' la contabilità, risolse ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] appellazioni (stipulative) non rigorosamente esatte dal punto di vista logico-formale; b) accanto a questi 'diritti' vi sono gli forti e capaci di imporre la loro volontà negoziale al sistema delle imprese, e di contrastarne gli obiettivi di profitto ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] introdotte da Zelig Harris negli anni Quaranta del Novecento, i cui precedenti si possono riconoscere nei lavori sui sistemiformali condotti da logici, in particolare Alan Turing, Axel Thue e Emil Post. Parallelamente, e in modo apparentemente ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] del gruppo di rinormalizzazione, una tecnica molto formale della teoria dei campi quantistici.
Il nuovo di correlazione: ξ(J′)=ξ(J)/b.
Alla temperatura critica del sistema iniziale, chiamiamo Jc la quantità tale che la lunghezza di correlazione ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] e caratterizzati da una notevole compattezza ed eleganza formale, rende molto semplice per l'utente il reperimento i vari linguaggi di programmazione messi a disposizione dal Sistema di Gestione.
Sistemi di Gestione di Basi di Dati
Ciò che permette ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...]
La marginalità implica uno statuto più o meno formale all'interno della società e si riferisce a 419). Nella società medievale gli ebrei, che pure sono inseriti nel sistema socioeconomico di molti paesi europei, al cui interno operano come elementi ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] realtà sociale collettiva, la quale nasce da un sistema di pensiero che trascende la singola persona.Il culto non si tratta di un'allegoria e neppure di un espediente formale, ma della materializzazione di un concetto di sacralità per cui ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...