I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] a due livelli). I metodi a più livelli sono ottimali dal punto di vista della complessità computazionale, in quanto per la risoluzione del sistema originario richiedono un numero di operazioni proporzionale al numero di incognite (ovvero al numero di ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] o T(f 0 g)= T(g) 0 T(f)), cosicché spazi omeomorfi vanno in sistemi algebrici isomorfi. Con ciò si vuol condurre lo studio di un problema topologico a quello si sono ottenuti per i "CW-spazi" (o CW-complessi di J. H. C. Whitehead, 1949, che sono ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] grado del polinomio; se p è grande, gli algoritmi più efficaci hanno una complessità (v. informatica, App. V) dell'ordine di n²(log p)³ log possono ora verificare facilmente utilizzando i comuni sistemi di calcolo simbolico (Reduce, Maple, Mathematica ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] astratta, dai suoi concetti e dai suoi metodi nel complesso della matematica.
Il fatto qualitativo nuovo è la dare una definizione formale (matematica) di un automa M. Esso è un sistema costituito da due insiemi A e Z di simboli d'ingresso (input) ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] matematica la nonlinearità ha condotto a una struttura più complessa e più ricca della teoria delle e. d. di X, Y e Aλ(t).
La questione centrale nella teoria dei sistemi dinamici è stabilire come si comportino le soluzioni del problema [1] per ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] metodi generali, essenziali nello studio di classi più particolari di sistemi algebrici. Così, l'a. A si dirà omomorfa ( che ogni a. di Lie di dimensione finita sul campo complesso non solo è speciale, ma ammette una rappresentazione fedele in ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE (App. III, 11, p. 494)
Amato Herzel
LINEARE Tra gli argomenti che maggiormente hanno attirato l'attenzione degli studiosi di p. l. negli ultimi anni possono essere segnalati in [...] bαi) = 1 − αi, le [10] equivalgono al sistema deterministico:
Anziché determinare a priori i valori di x che vincoli del tipo:
dove B è una matrice costante. A problemi più complessi, di cui si è iniziato lo studio, si perviene quando anche A ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] da G. Frobenius che le sole algebre reali per cui valga la legge d'annullamento sono: il corpo reale, il corpo complesso e il sistema dei quaternioni (v.) di Hamilton, nel quale, però, il prodotto non è commutativo. In generale, dunque, in un'algebra ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] 'azione di gruppi di Lie. Nello stesso spirito, una varietà complessa di dimensione reale 2n è caratterizzata dall'esistenza di sistemi di n coordinate come nella (12) che sono a valori complessi e le cui funzioni di transizione come nella (13) sono ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] (m. 847). A lui e ai suoi successori risalivano i sistemi di notazione e i metodi di soluzione in uso. Per esempio, di aequalitas (uguaglianza). Il circuito c indicava il numero complessivo di casi possibili, l'uguaglianza era espressa da c/2 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...