GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] San Ginesio proponendo di sostituire al potere della forza la soluzione di liti e contrasti attraverso l'osservanza di patti e una delle glorie maggiori dell'Università di Oxford. Di debole risonanza nella più vasta cultura europea dei secoli XVII e ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] elegante, tuttavia inclinando verso una generica e troppo debole filosofia, verso una disposizione moralistica, che lo dei fatti, questioni che non potevano più trovare soluzione sul piano meramente logico-giuridico.
Simili posizioni illustrano ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] nel quinto governo De Gasperi, fino al marzo 1949.
Tale soluzione rafforzava il peso politico del M. e del cosiddetto «quarto Il tentativo da parte del M., tuttavia sempre più debole e isolato politicamente, di dare una spallata risolutiva al ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] 'Italia meridionale normanna veniva a cadere e al suo posto si affermava una soluzione monarchica.
Nonostante l'accordo raggiunto con Baldovino, la posizione di D. si era fatta debole. Nel 1099 era morto Urbano II e il nuovo pontefice, Pasquale II ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] questo modo il C. cominciò ad apprendere, ma la sua costituzione debole non resse a questa vita, e si ammalò gravemente. Dopo una di un'equazione, quando se ne conosca una radice; la soluzione, applicata a un gran numero di problemi, dell'equazione di ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] il passato, anche recente, dal presente, costruendo quella soluzione di continuità necessaria a distinguere la storia dalla cronaca. delle élites politiche e culturali, nonché una seppur debole filosofia della storia, in grado di riportare fenomeni ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Roma, problema che egli rese di ancor più difficile soluzione attaccando i Colonna, famiglia del suo predecessore Martino V col nome di Felice V. Riconosciuto solo da pochissimi Stati, debole sul piano politico, questi pontificò fino al 1449, quando ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] a passare alla Camera, dopo lunghe discussioni, con debole maggioranza (28 febbr. 1884). Il Senato, però, e i numeri delle linee di questi vari ordini costituiscono una soluzione delle due equazioni". In queste due memorie (tradotte anche in ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] , le opinioni, i costumi suppliscano quello che manca al debole e contengano l'esuberanza del forte quand'ei la volge vi è troppo ristagno di potere e di ricchezza"; unica soluzione sarà il combattimento "inevitabile e finale" "dei diseredati contro ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] pp. 273 ss.). Egli aveva tenuto per tre mesi in una soluzione di acido cromico gli occhi di pecore, di conigli e di buoi, . qualifica la sua monografia sulla chiocciola come "un debole tentativo di ricerche che spero riprendere presto con maggiore ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...