VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] ma la geometria differenziale. Concepì infatti un originale e ambizioso programma per la costruzione di un calcolo differenziale assoluto negli spazidiHilbert. Vitali raccolse i risultati dei suoi lavori in questo campo nella monografia Geometria ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] sue ricerche sulla geometria dei sottoinsiemi degli spazi euclidei pluridimensionali, dal momento che in meno di due mesi fu in grado di presentare al Congresso dell’UMI la sua risoluzione del problema diHilbert. In una nota del 1968, Un esempio ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] volta una teoria assiomatica degli spazi vettoriali, comprensiva anche degli spazidi dimensione infinita. Applicato alla geometria di posizione e della geometria metrica, che anticipava di una decina di anni il metodo assiomatico di David Hilbert. ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] di Dirichlet (in Rend. del Circolo matematico di Palermo, XXII [1906], 293-360). Partendo da fondamentali risultati di D. Hilbert introduzione di nuove idee e di nuovi metodi: gli "spazidi Beppo Levi" saranno introdotti in memoria di uno spazio ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] , in Giornale di Matem., LIII (1915), pp. 203-208: riprendendo talune ricerche diHilbert, mostra come si applicabile ad una larga classe dispazi funzionali, è dimostrato un teorema di F. Riesz relativo al caso di funzioni continue.
Sulla teoria ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] il XV problema diHilbert. Di fatto, il G. fu il primo a occuparsi in modo completo di questo problema, del problema generale numerativo per gli spazi plurisecanti di una curva algebrica, in Memorie dell'Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LIX [1909 ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] sulle funzioni automorfe estese risultati di H. Poincaré, F. Klein, D. Hilbert e altri costruendo le funzioni 99-117) di una superficie nello spazio a tre dimensioni o di una ipersuperficie nello spazio a più dimensioni come quoziente di due forme ...
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TONELLI, Leonida
Enrico Rogora
– Nacque a Gallipoli (Lecce) il 19 aprile 1885, da Gaspare e da Giuseppina Bichi.
Compì gli studi tecnici a Pesaro e nel 1902 si iscrisse all’Università di Bologna, dove [...] suggerito da Arzelà e usato da David Hilbert per dimostrare il principio di Dirichlet, stabilì un metodo generale per cambiare punto di vista, cercando le soluzioni in spazi funzionali più generali, muniti di convergenze più deboli di quella uniforme ...
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PALATINI, Attilio. -
Luca Dell'Aglio
Nacque a Treviso il 18 novembre 1889, settimo di otto figli di Michele e ilde Furlanetto.
Dopo aver svolto gli studi secondari a Treviso, frequentò l’Università [...] riguarda gli aspetti variazionali della teoria, in un contesto di pensiero che aveva riguardato, oltre alle ricerche di Einstein, soprattutto quelle di Hendrik Antoon Lorentz e di David Hilbert. A Palatini si deve in particolare un nuovo approccio ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] K. G. v. Staudt e W. R. Hamilton fino a D. Hilbert. In tutti questi campi egli si orientò, con spirito moderno, alla divulgazione dei dell'università di Modena dal titolo: Sulla struttura geometrica dello spazio in relazione al modo di percepire i ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto dello spazio stesso) nel quale sia definito...