CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] il diploma finale con brillante votazione. Nel tempo stesso coltivava con passione insolita la musica, una . 6, XII [1930], pp. 547-52 e Sopra il calcolo differenziale assoluto negli spazi funzionali, in Annali d. Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, II ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] è uno dei più importanti parametri per la descrizione e la previsione del tempo meteorologico. La p. atmosferica è soggetta a variare ampiamente nello spazio e nel tempo; tra le variazioni spaziali la più importante è la diminuzione esponenziale con ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] l'attività di ricerca scientifica di nuove idee e per lungo tempo ed in varie occasioni da lui preferite all'attività universitaria. 'abbandono di credenze superstiziose sull'etere cosmico, su spazio e tempo assoluto ... su fate e streghe, sono stati ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] possiede una facoltà di sentire con una disposizione originaria a produrre in occasione degli stimoli esterni le nozioni di tempo e di spazio ed ha inoltre l'intelligenza con le idee di sostanza e di causa che imprimono il carattere unitario al ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] , con il chiaro scopo di legittimare la statistica oltre lo spazio, ancora troppo angusto, assegnatole nell'ambito delle scienze morali. ; la riattivazione dell'Istituto internazionale di sociologia (a suo tempo fondato da René Worms e di cui il G. fu ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] anni e interessa prevalentemente l'emisfero in cui è situato il punto di scoppio. La radiazione residua estende nello spazio e nel tempo gli effetti di un'esplosione n., differenziandola, anche sotto questo aspetto fondamentale, da quella di armi ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] come dire la carica che passa in tale sezione a unità di tempo e di area (v. corrente elettrica: I 771 d). In effetto dovuto alla grande concentrazione di particelle in una data regione di spazio: v. particelle attraverso la materia: IV 456 e. ◆ ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] la ‘Scuola sintetica’ fondata da Nicola Fergola e a quel tempo passata sotto la direzione di Vincenzo Flauti.
Nel 1832 fu problemi, 23 di geometria piana e 7 di geometria nelle spazio, alcuni dei quali già trattati per via sintetica da Fergola ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] differenziali di una superficie. Introdusse la nozione di spazio osculatore ad una varietà studiandone il coniportamento locale e critici e di alcune biografie di matematici del. suo tempo, fra cui quelli a lui più vicini per temperamento scientifico ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] più giovane e forse il più grande matematico di quel tempo. In quella lettera egli aveva enunciati, senza dimostrarli, ] pp. 140-158). Egli trovò delle proprietà di uno spazio finito che sono indipendenti dalla grandezza delle sue dimensioni e dalla ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...