Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] apostolica sopra la città di Comacchio per lo spazio continuato di dieci secoli. In esso l’autore pp. 182-183: «Or questo, ch’era maggior stima, riverenza e rispetto, in tempi posteriori si trasmutò in primato e superiorità»; cap. VI, par. II, p. 185: ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] si basavano su grandi costruzioni di legno già note nei tempi antichi, come torri mobili, vinee e arieti. Il trabocco pubblicò una serie di trattati su argomenti che spaziavano dalle fortificazioni e dalla pianificazione urbanistica, all'aritmetica ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] con gli occhi e la mente i luoghi dove il bel tempo sia sicuro e quelli dove si scatenerà forse una tempesta, controllando di impero universale da Augusto a Teodosio, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, Napoli 1986, pp. 63-146 ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] «borghesi», ex sottufficiali). La milizia toglie spazio alla Guardia nazionale, tanto che Ricotti, presentato ove ve ne sia bisogno, il passaggio ormai avvenuto a un diverso tempo della storia delle forze armate italiane, il cui ordinamento farà un ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] il Cosmo fosse costituito da un numero infinito di mondi, che non esistesse alcuna causa provvidenziale e che il tempo, lo spazio e la materia fossero costituiti da unità atomiche indivisibili. Le due scuole filosofiche erano in disaccordo anche su ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] patrimonio complessivo viene valutato in 1.620.000 scudi d'oro.
Fonti e Bibl.: La vita del D. copre tempi e spazi politici molto vasti; in questa sede si daranno solo alcune indicazioni sulle principali fonti inedite. In particolare presso l'Archivio ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] partire da un determinato periodo storico e in determinate circostanze di tempo e di luogo sono considerati i soggetti cui si attribuisce di radio e la televisione si è allargato enormemente lo spazio e quindi l'influenza della parola detta (senza che ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] sua giovane età di cinquantadue anni (fino ad oggi nei tempi moderni solo Clemente XI è stato eletto papa più giovane) e concilio di Trento, l'inopportunità di lasciare inutilizzato lo spazio prima coperto dalla precedente basilica, la necessità di ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] viaggi di studio in vari paesi europei, e creandosi, nel tempo, anche una certa fama di saggista: a dimostrazione di come interne, dai vari ordini di palchi alla platea – e spazio comunitario: un’inchiesta ministeriale di poco successiva all’Unità ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] forme letterarie piegate a esprimere la novità dei tempi. Su questa strada dopo Tartaglia31 si è messa la storia della Chiesa? La Historia ecclesiastica di Eusebio, in Lo spazio letterario della Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...