La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] delle diverse forme di ‘contatto’ tra spazio linguistico russo e italiano, si può dello stato sovietico nato dagli eventi del 1917 e dissoltosi nel TASS, 1935).
Dalla seconda metà degli anni Trenta gli osservatori cominciano a interrogarsi ...
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Il termine deittici indica un insieme eterogeneo di forme linguistiche – avverbi, pronomi, verbi – per interpretare le quali occorre necessariamente fare riferimento ad alcune componenti della situazione [...] e del futuro, che collocano gli eventi in una fase rispettivamente anteriore, anafora può essere colta sulla base degli esempi seguenti:
(16) nel cinema in questione», ma «sulla destra dello spazio in cui l’interlocutore si troverà quando sarà ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] o regionali, ammesse solo negli spazi comici del varietà.
Vista in e delle opinioni altrui su quegli eventi:
Nel dialogo televisivo tutte le zapping (per quanto riguarda il lessico interno degli ambienti del medium stesso); formule introduttive o ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] per esorcizzare il male o eventi infausti (morte, malattia, non ha come tramite i ghetti. Uno spazio a parte merita kasher (ebr. post Luisa (1983), Il giudeo-italiano e le vicende linguistiche degli ebrei d’Italia, in Italia Judaica. Atti del ...
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Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] illustrazione alla luce della teoria degli atti linguistici (➔ illocutivi, tipi continua il discorso senza lasciare spazio all’interlocutore; altre volte è (13) come puoi far finta di niente davanti a eventi tragici come il terremoto di Haiti?
(14) ma ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Concilio Vaticano II, è stato fatto largo spazio alle lingue nazionali), e di una mai pubblico di non romani gli eventi della storia nazionale, in una , è scrittore garbato e colto.
Con la fine degli Antonini, che in Adriano (117-138) ebbero un ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] La l. canonica è efficace nel tempo e nello spazio. Quanto al primo aspetto, per essa vale il l. statistiche: per es., la l. di distribuzione degli errori). Se una l., qualunque sia la sua natura necessaria tra eventi dalla cui successione ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] evolve nello spazio e nel tempo in relazione all’intensità e all’azione prevalente degli uni o degli altri. Inoltre di un’area. Il manifestarsi e la ricorrenza dei cosiddetti eventi estremi (disastri, catastrofi) che avvengono in una scala temporale ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] spesso vi sono più analisi plausibili degli stessi lessemi), sia, a causa e in generale l'espressione linguistica dello spazio sono studiati in relazione alle caratteristiche della s., ossia a sapere quali eventi o circostanze devono darsi perché sia ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] cui si espande lo "spazio del problema" e attraverso la narrazione di una serie di eventi) che possono essere soddisfatte o deluse brain, New Haven (Conn.) 1958 (trad. it. in La filosofia degli automi, a cura di V. Somenzi, R. Cordeschi, Torino 1994², ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo,...