Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] lo storico, del fatto che Costantino, all’epoca deglieventi, si era già avvicinato al cristianesimo o era nella storia della legittimità temporale della Chiesa, ma tale spazio era stato immediatamente riempito con una nuova dottrina, aliena ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] dignitosa figura virile". Governò da solo, senza lasciare troppo spazio ai vari e spesso scialbi segretari di Stato che andarono l'impotenza di Luigi XVI ad influire sul corso deglieventi e ad essere effettivamente obbedito, ciò che comportava la ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] S. Michele e la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spazio di tempo, probabilmente non più dei due mesi di maggio e legato alle memorie di quel Carlomanno che, nel precipitare deglieventi alla guerra, aveva parteggiato per A. contro Stefano II ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sul ruolo del Senato torneremo).
Il precipitare inatteso deglieventi favorì la strategia «costituzional-parlamentare» di Cavour. unico e con voto limitato in modo da lasciare uno spazio alle minoranze. Anche questo sembrava un rischio, nel momento ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] sensibili alle problematiche religiose. L’interpretazione deglieventi fondata su una reazione pagana in quanto Tatianus: segno di una politica non sistematica, nella quale c’era spazio anche per la polemica di Libanio, che del resto trovò riscontro ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] delle narrazioni precedenti per farne epitomi dei tempi antichi, alle quali aggiungere in ogni caso più spazio per il racconto deglieventi contemporanei, è tuttavia in particolare tra IX e X secolo che fioriscono le cosiddette ‘cronache brevi ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] iniziative legislative sul tema – ebbe sempre ampio spazio nella direzione degli affari esteri, nei momenti in cui Cavour era in qualche modo chiamata ad agire al di sopra deglieventi della politica negli interessi generali del paese. Omogeneità ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] corpi celesti sia le predizioni, basate su questo studio, deglieventi che si sarebbero verificati sulla Terra, sono legittimi, ma, causa intelligente e provvidenziale, che il tempo, lo spazio e la materia fossero continui divisibili all'infinito; ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dal concilio di Trento, l'inopportunità di lasciare inutilizzato lo spazio prima coperto dalla precedente basilica, la necessità di un e pamphlets, si verificò un rapido aggravarsi deglieventi. Fidando sull'efficacia delle misure applicate con ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] paragrafo (Romanelli 1979, p. 20): e alla realtà deglieventi essi dovettero reagire con varia capacità di adattamento.
Oltre , dai vari ordini di palchi alla platea – e spazio comunitario: un’inchiesta ministeriale di poco successiva all’Unità ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo,...