MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] fuori o dentro l'atelier non importa, con le figure sospese nello spazio, in atto di saltare o correre, in cui è evidente la col recupero forzato dei costumi e dell'abbigliamento tradizionale regionale, finisce per porre la m. d'élite e i suoi rituali ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] il presente, perché non si estende, non dura, sicché possa misurarsi mentre dura. Ed anzi, bisogna che uno spazio di tempo sia finito perché possa valutarsene la lunghezza: il tempo, dunque, si misura nella memoria. E se esso è una distensio animi ...
Leggi Tutto
. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] quelle a difesa, che presentavano larghi spazî piani, furono fin dall'antichità ornate di figure o di mentre, dopo il 1282, l'aquila non s'incontra più. La croce era fin d'allora d'argento in campo rosso. Essa non fu più abbandonata e figura ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] che le sue monete ebbero il più vasto corso, nello spazio e nel tempo, e ancora correvano ed erano imitate un esperimento del Law per l'abolizione della moneta metallica, finito disastrosamente.
Il moltiplicarsi delle specie, il variare continuo ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] mattoni erano fuori delle mura della città. Non bastando più lo spazio, verso la seconda metà del sec. XVII fu costruito in fronte, sulla riva destra della Sprea, risalgono al 1237. Ma fin da principio questa era la più importante delle due città. L' ...
Leggi Tutto
1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] + ż j + ż k, si conclude che se il moto di un punto nello spazio si decompone nei tre moti rettilinei secondo tre date rette, a due a due ortogonali, la punti non si possono localizzare con un numero finito di parametri. E altrettanto si dica d'ogni ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] ha immergendo in essa il legname sinché si siano riempiti gli spazî vuoti: questo peso è sempre superiore all'acqua (100), legno nell'arte.
Il legno ha larga applicazione nell'arte fin dall'antichità. Purtroppo per quest'epoca i monumenti superstiti ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] in mezzo a un paesaggio di acque stagnanti. Ma questi spazî coperti di foreste o di acqua non erano abbandonati dai che per lungo tempo furono una servile imitazione degli stateri macedoni (fin dal 250 a. C.) non raggiunsero mai una piena originalità ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] coloro che ne giudicano a distanza di tempo e di spazio), il Leakey convocò a Cambridge nel marzo del 1933 di esso rendeva necessario un lungo lavoro di ricostruzione, non ancora finito. Dal radio destro, completo, il Gieseler desume, in base alle ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] frontonali e frammenti del suo colonnato andarono a finire nella colmata persiana.
All'età di Temistocle o doriche (altezza 8.81) sulle due facciate di O. e di E. Lo spazio interno è diviso, da una parete a cinque porte (alt. della maggiore 7,37 ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...