Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] a metà circa del 19° secolo. I fenomeni termici erano interpretati, fin dalla metà del 18° sec., in base a delle forze a breve moto avviene in una regione limitata dello spazio delle fasi, a un certo tempo finito TR il sistema ritorna vicino alle ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] posto, il lavoro che compie la forza del campo in un intervallo finito di tempo non dipende dal cammino percorso ed è in ogni caso raggiante luminosa) e che si trasmette attraverso lo spazio per mezzo di onde elettromagnetiche.
E. reticolare
L ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] infine, oltre i 1700 m s.l.m. rimane spazio per una magra vegetazione prativa, definita localmente alpe.
Popolazione
La , o il tipo bono, socero, per buono, suocero), altre hanno finito con il prevalere (come il tipo io pensavo, non più io pensava ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] equazioni di Maxwell dell’elettromagnetismo dall’altro.
La f. moderna
Ma tra il finire del 19° sec. e l’inizio del 20° i principi stessi della relatività poggia su una revisione critica dei concetti di spazio e di tempo, e attraverso l’impiego di ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] curve chiuse orientate z1, z2, ..., e le loro combinazioni lineari finite a coefficienti interi relativi
Tali combinazioni lineari si dicono cicli a 1 dimensione (ted. Zyklus) nello spazio S e, rispetto alla naturale operazione di somma che in essi ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] studia la natura nella sua esteriorità (i rapporti spazio-temporali, attrazione e repulsione, gravitazione); in secondo risoluzione dell'opposizione tra soggettivo e oggettivo, tra finito e infinito, il superamento dell'estraniazione dell' ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] m nelle regioni tropicali; è variabile, oltreché nello spazio, anche nel tempo.
Si dice invece l. nei quali la f(x) non è definita) tende al limite determinato e finito l se, prefissato un ε > 0 comunque piccolo, esiste in corrispondenza ...
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] tra il vertice e il piano secante si chiama cono c. finito, o, come nella geometria elementare, semplicemente cono. Il cerchio si di esso non possono pervenire all’osservatore; la regione di spazio compresa tra i due c. è detta zona di penombra ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] o meno. In questo ambiente normativo ha trovato spazio la concezione, di origine tedesca, secondo cui la La definizione e le proprietà del l. elementare (e quindi quella del l. finito) si estendono dal caso di una sola forza al caso di un insieme ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] ecologica, intendendo con questo termine il complesso di abitudini, cibo, spazio ecc. propri di ciascuna specie. Indichiamo con N1(t) e M di enunciati se e solo se è conseguenza di un sottoinsieme finito di M′. Corollario: ‘una teoria T ha un m. se e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...