(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] Ambrosetti e altri 1987), l'uso della teoria del grado topologico (che ha il nome di Ljusternik-Schnirelman, Morse oppure Conley), le superfici minime e problemi variazionali nello spazio delle funzioni di variazione limitata (Giusti 1984), il metodo ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
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Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] e a deduzioni di tipo combinatorio o topologico che spesso presentano difficoltà non indifferenti. Matematici non è, e nemmeno può muoversi ove essa è (cioè in uno spazio che essa riempie interamente), ne segue che essa non può muoversi affatto.
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] le asserzioni vertenti sugli oggetti concreti del continuo spazio-temporale e non quelle sulle sensazioni sarebbero state delle aree cerebrali studiate, sia il carattere topologico dell'organizzazione corticale, sia il significato evolutivo ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] intervengono anche altri settori della matematica, come la topologia. Per quanto riguarda la teoria delle e. dove g è l'algebra di Lie del gruppo algebrico G (g è uno spazio vettoriale di dimensione d, dove d è la dimensione del gruppo algebrico G). ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] che hanno valore di permettere quella rappresentazione nello spazio e nel tempo (modalità temporale e spaziale essa, seguendo l'esempio di Quintiliano, è combinato il metodo topologico col simbolico. Il giureconsulto Pietro di Ravenna, famoso per la ...
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SERIE
Tullio VIOLA
*
(XXXI, p. 435)
Serie semplici.
1. - Metodi generali di sommabilità (v. vol. XXXI, p. 439, nn. 10,11). - I) Data una serie arbitraria
ed una matrice Õ = ∥ cmn ∥ ad infinite righe [...] analitiche di più variabili presso i diversi autori.
Nello spazio S4 s'intende per bicilindro circolare di centro O(0 di esistenza Å della funzione. che risulta così essere la chiusura topologica del campo C (talvolta si usa il termine "campo di ...
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. L'Analysis situs è un ramo della scienza geometrica non molto noto, di cui difficilmente si potrebbe comprendere una definizione astratta a priori. Conviene, per una più facile comprensione, cominciare [...] le quali risultino invarianti rispetto al gruppo delle trasformazioni continue dello spazio ambiente o - più in generale - delle figure geometriche stesse.
Però le ricerche prime di topologia sono più antiche di oltre un secolo: si riferiscono alle ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] sono assoggettate (come positività o dipendenza di una o più grandezze da altre) fanno sì che lo spazio delle fasi abbia anche una topologia e una geometria caratteristiche. Queste spesso pongono a loro volta delle limitazioni sui tipi di evoluzione ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] magnetica consiste nel cambiamento topologico della configurazione magnetica mediante rottura exp {−αW−βA−γK}.
Per dedurre la dinamica degli invarianti nello spazio k bisogna osservare che gli invarianti ideali siano conservati nelle interazioni ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] ., se pensiamo al g. della fig.1,C come un g. topologico tracciato nel piano, le facce sono le regioni contornate dalle sequenze di considerare l'insieme dei vertici del g., con la funzione d, uno "spazio metrico" (App. II, 11, p. 874). Il "diametro" ...
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topologico
topològico agg. [der. di topologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla topologia, nei suoi varî sign. In partic.: 1. In geografia, codice t., l’insieme dei segni di cui si serve la topologia per rappresentare i varî tipi di forme del...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...