omologia
omologìa [Der. del gr. homolog✄ía, da homólogos "omologo"] [ALG] Particolare omografia (propr. o. piana) tra due piani coincidenti che ammette una retta di punti uniti (asse dell'o.) e, dualmente, [...] uniti (centro dell'o.). ◆ [ALG] Gruppo di o.: gruppo associato a uno spaziotopologico con lo scopo di studiare le proprietà topologiche dello spazio stesso. ◆ [ALG] Gruppo di o. singolare: v. topologia algebrica: VI 263 c. ◆ [ALG] Numero di o.: è la ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] ogniqualvolta ℴ è aperto. In questo caso g-1(ℴ) indica l'insieme di tutti i q in S1 tali che g(q) sia in ℴ. Gli spazitopologici S1 e S2 si chiamano omeomorfi' se esiste una funzione biunivoca g il cui dominio sia S1, il cui rango sia S2, tale che g ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] è essenziale per la relatività generale; ad esse è dedicato il paragrafo seguente.
b) Le varietà riemanniane.
Sia ???OUT-M???n uno spaziotopologico (v. Kobayashi e Nomizu, 1963) e {UA} un insieme di aperti di ???OUT-M???n che ricoprono ???OUT-M???n ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] con Tullio Franzoni dal titolo Su un tipo di convergenza variazionale. Una successione di funzioni {fk(x)} definite su uno spaziotopologico X a valori reali (o reali estesi) γ-converge a f se per ogni punto x0∈X si verificano queste due ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] questa varietà era il piano proiettivo complesso
Si ricordi che una varietà analitica complessa di dimensione s è uno spaziotopologico di Hausdorff che può essere ricoperto da carte locali, ognuna delle quali è copia omeomorfa di un polidisco in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] 1969, INT)
Dopo l'introduzione di una nozione di encombrement, si definiscono le premisure e le misure per uno spaziotopologico qualsiasi. Si studiano le funzioni localmente trascurabili e le funzioni misurabili, nonché il supporto di una misura. Si ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] e finita in ogni punto è un insieme della prima categoria, cioè una unione numerabile di insiemi rari. (Un insieme E in uno spaziotopologico X si dice ‛raro' se la chiusura Ä di E non contiene alcun sottoinsieme aperto non vuoto di X). Poiché L1 è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] funzionale non venne mai sviluppata nel XIX sec. nell'ambito della trattazione di tale teoria.
Spazitopologici e spazi metrici
L'introduzione della topologia insiemistica per classi di funzioni e per insiemi astratti si deve a Maurice-René Fréchet ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] Pensare in termini di categorie significa pensare a una classe di oggetti (per es., la classe di tutti gli spazitopologici, o quella di tutti gli anelli) assieme a una classe di opportune applicazioni tra queste (funzioni continue o rispettivamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] è ovvio che così si ha un sottoinsieme di uno spazio euclideo di dimensione maggiore. Una definizione più rigorosa si ottiene considerando una varietà come uno spaziotopologico ricoperto da insiemi che si intersecano, ciascuno dei quali omeomorfo ...
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topologico
topològico agg. [der. di topologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla topologia, nei suoi varî sign. In partic.: 1. In geografia, codice t., l’insieme dei segni di cui si serve la topologia per rappresentare i varî tipi di forme del...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...