FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] dei volti, non più risolte in un atteggiamento intimistico e riflessivo, ma volte ad animare la narrazione dell'evento. Lo spazio in cui si muovono le figure è più naturale, l'impianto architettonico maggiormente articolato, più attenta la sua resa ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] forme della conoscenza (La mente di Leonardo, ibid. 1953; Il criticismo di Kant, ibid. 1955, rielaborato e ripreso nel suo Spazio e materia in Kant. Con una introduzione al problema del criticismo, ibid. 1961).
Tra i vari temi che emergevano vi era ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] di Sibilla" - quindi Anna Maria Ortese. Del 1952, poi, è l'avvio del numero del lunedì, nel quale fu ampliato lo spazio dedicato allo sport. Sempre nel 1952, il L. aveva fondato il giornale sportivo Il Campione, che diresse fino al 1956.
Sull'Unità ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] le cui figure furono in gran parte ridipinte nel 1813 da F. Mazzuoli, si distingue per la sapiente resa illusionistica dello spazio e per le audaci prospettive che restano, sotto tale aspetto, uno degli esempi più validi di quel tempo. In un momento ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] nel mondo contemporaneo» (V. Corbi, 2010, p. 29), temi che lo stesso Perez in qualche modo affrontò in una riflessione sullo spazio della scultura, pubblicata nel 1968 su Op. Cit. (n. 12, pp. 45-49), rivelando inoltre la sua passione per Thomas S ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] , 2009, p. 32).
Nel 1940 presentò tre opere alla XXII Biennale di Venezia, tuttavia rimase fortemente deluso per l’esiguo spazio che gli fu concesso. A Roma, nell’ambito della II Mostra d’arte ispirata allo sport, Pirandello ottenne il primo premio ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] la necessità di affrancarsi dalla staticità della rappresentazione scenica, per trovare il suo proprio ritmo visivo nella dimensione spazio-temporale ("musica per gli occhi") e quindi una sua dignità estetica autonoma. Nella sua attività di critico ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] . Qui il F. impreziosisce i suoi racconti, facendo grande uso di oro, soffermandosi sui broccati delle vesti e dando ampio spazio al paesaggio, ricco sempre di inserti marini.
Tra le opere della maturità va ricordato un pannello, forse una spalliera ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] s.; M. Menéndez y Pelayo, Orígenes de la novela, II, Madrid 1961, pp. 311-317; M.A. Roca Mussons, La città di Barcellona: spazio bucolico-cortese nel romanzo di A. de L. "Los diez libros de Fortuna d'Amor", in Boletín de la Real Academia de buenas ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] Cantelli, e l'istituto di statistica e politica economica, con il chiaro scopo di legittimare la statistica oltre lo spazio, ancora troppo angusto, assegnatole nell'ambito delle scienze morali. Il risultato del lungo e costante impegno del G. fu ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.