COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] pronunziarsi anche sulla attività pastorale, liturgica e sacramentale svolta da C. II nel periodo in cui era stato a capo dellaChiesa di Roma. Nella terza sessione fu deciso che i sacramenti da lui impartiti dovevano essere considerati invalidi, ad ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] anni di cardinalato; anche se non si può escludere che taluni possessi gli fossero stati ceduti dai suoi parenti per porli sotto la diretta protezione dellaChiesa romana. In Roma il cardinale possedeva un gran numero di palazzi, torri, case ed ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] riediti poi in varie raccolte: Pensare politicamente, I, Il tempo dell'azione politica. Dal centrismo al centrosinistra; II, Da cristiani nella società e nello Stato, Roma 1981; Chiesa, laici e impegno storico. Scritti (1947-1963) riediti in memoria ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] 'Impero e di essere comunque disposto a ridurre l'influenza regia nel governo dellaChiesa siciliana; e che avrebbe rinnovate nel 1216, un anno dopo essere stato incoronato una seconda volta nella cattedrale di Aquisgrana (la prima aveva avuto luogo ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] minaccia al ruolo del papa come supremo garante dell'indipendenza e dell'unità dellaChiesa e, data la sua solida formazione canonista di F. Ehrle, Paderborn 1906; la stessa cronaca è stata oggetto di pubblicazione e traduzione in spagnolo, a cura di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] . Per quanto la polemica contro gli ebrei sia stata in generale un argomento ricorrente nella letteratura religiosa greca e al figlio di questi Nicola.
Giorgio di Gallipoli, archivista dellachiesadella sua città, è l'autore che per stile poetico si ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , J. "canonista", in Il Diritto ecclesiastico, 1982, pp. 29 ss.; R. Morghen, A.C. J., storico delloStato e dellaChiesa, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXV (1982), pp. 49-60; F. Margiotta Broglio, J. e "Voce operaia", in Nuova Antologia ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] generale dellaChiesa, duca di Spoleto, governatore di Castel S. Angelo, governatore di Terni, Narni, Todi, Rieti, Orvieto, della provincia del Patrimonio e prefetto di Roma. Altri numerosi incarichi sia amministrativi sia militari delloStato ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono dellaChiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] delegazione fu costretto a trattenersi a Costantinopoli finché l'opera di consolidamento della riunione fra le Chiese orientali e la Chiesa di Roma non fosse stata conclusa. D. dovette inoltre affrontare altre e impreviste difficoltà. Guidati dal ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] a G., infatti, sono frequenti le espressioni che alludono al più profondo rispetto dell'imperatore verso l'autorità dellaChiesa di Roma (per esempio "Onorando come sempre è stato ed è nostro desiderio la sede apostolica e la vostra santità, e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...