governo, forme di
Pier Paolo Portinaro
L'organizzazione del potere politico
Tradizionalmente con questa espressione sono stati indicati i regimi politici, più precisamente la loro organizzazione giuridica, [...] forme di governo fosse la migliore in astratto è stata pertanto spesso risolta tenendo conto non solo delle loro intrinseche si è affermato in quel mondo orientale che non conosce né i diritti dell'individuo né la libertà politica e in cui il potere ...
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rappresentanza
Stefano De Luca
Scegliere e controllare i governanti
Per rappresentanza politica si intende quel sistema grazie al quale i cittadini, tramite periodiche elezioni, nominano il parlamento, [...] i primi parlamenti, ben diversi però dai parlamenti moderni. Composti per lo più da membri di diritto (cioè non eletti), i parlamenti medievali rappresentavano gli stati o ceti in cui si articolava il corpo sociale (clero, nobiltà e borghesia); essi ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
Esaltazione e centralità dell’idea di nazione
Nella sua accezione più generale il termine nazionalismo indica quelle dottrine e quei movimenti che attribuiscono un ruolo [...] , quasi sempre legate, sul piano dei rapporti tra gli Stati, a politiche espansionistiche e militaristiche destinate prima o poi a tra i membri di un popolo e affermano il diritto delle nazioni ad avere un’esistenza riconosciuta sul piano storico ...
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sovranità
Marzia Ponso
Il supremo potere
Il termine sovranità ha due significati: considerando una comunità al suo interno, è sovrano il potere sommo, ossia superiore a ogni altro in un determinato [...] non è soltanto limitata all’interno dal diritto costituzionale – il rispetto dei diritti umani –, ma è condizionata anche dall’esterno dal diritto internazionale, dovendo gli Stati assoggettarsi alle decisioni di organismi sopranazionali, come ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] si sottometta all'imperio della legge e che eserciti il suo potere di comando rispettando scrupolosamente determinate regole. Lo Stato di diritto, pertanto, è tale solo nella misura in cui usa i suoi formidabili apparati coercitivi all'interno di un ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] di Luigi Rossi, Milano 1952, pp. 457-524.
Pierandrei, F., L'eguaglianza dei cittadini e la parità degli Stati, in "Rivista di diritto internazionale", 1966, XLIX, pp. 281-298.
Pizzorusso, A., Art. 136, in Commentario della Costituzione. Garanzie ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] furono ulteriori elementi che si aggiunsero a questo quadro di riconciliazione tra Stato e cittadini. I principî dello Stato di diritto vennero sostanzialmente ripristinati dopo essere stati violati o ignorati per anni o forse decenni. L'economia del ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] secoli, sembra essere la storia dello Stato di diritto e della democrazia rappresentativa fondata su Cesare va a studiare quella disciplina a Rodi. Da sempre, inoltre, è stata colta dai leaders e dai più attenti osservatori l'importanza dei simboli, ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] parlamento, secondo la quale il parlamento può fare tutto, salvo trasformare l'uomo in donna. Per Austin esiste un solo diritto, quello posto dallo Stato, cioè la legge. È solo il 'comando' di un ente sovrano attraverso la legge a creare il mondo del ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] del cittadino inglese' (nei confronti soprattutto dell'autorità del governo), che incorporava i grandi principi dello Stato di diritto e, per usare la terminologia costituzionale americana, dell'‟eguaglianza di tutela giuridica", ricevette una base ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...