Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] non è per Sciacca la risposta adeguata, ma è solo un altro sintomo di quella crisi, così come rendere assoluta la ragione è stato un atto assolutamente irrazionale. Occorre piuttosto una metafisica dell’uomo, e non del reale o dell’ente in generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] sul piano etico-civile.
L’ultimo Croce e lo «storicismo assoluto»
Nell’ultima fase del proprio itinerario speculativo, all’incirca dal 1939, quando la «filosofia dello spirito» era stata ormai compiuta in ogni aspetto, Croce avvertì che l’antica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] per gradi via via più perfetti il nucleo costitutivo dell’assoluto; da alcuni decenni invece essa ha preso un andamento impetuoso all’opinione e alla superstizione religiosa, la ‘verità’ è stato il suo scopo e il suo valore proprio (p. 131 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] avevano sostenuto Duns Scoto, Guglielmo di Ockham e altri teologi medievali, tutto ciò che è stato creato da Dio è radicalmente contingente a motivo dell'assoluto libertà dell'azione divina: Dio ha creato il mondo secondo un certo ordine, ma avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] razionalismo hanno «la fede ingenua e ingiustificabile nel valore assoluto dei principî a partire dai quali si tenta di spiegare direttive, o di una chiesa che ha i suoi dogmi, o di uno stato che ha la sua politica» (p. 16). In ciò essa si distingue ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] la Natura infinita è 'autoreferenziale' (ziran), quindi indipendente e libera in modo assoluto. È possibile però agli esseri umani raggiungere un tale stato? Zhuangzi sostiene che gli esseri umani sono soltanto apparentemente finiti, ossia lo sono ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] 'entità trascendente capace di fornire dei criteri assoluti di giudizio. Storicamente sono prevalsi nelle scienze C., Toward a comparison of value-emphases in different cultures, in The state of the social sciences (a cura di L.D. White), Chicago 1956 ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] trasferiti dall’ambito teologico a quello delle dottrine politiche e giuridiche fondative dello Stato moderno (ad esempio l’idea di sovranità in quanto potere assoluto). In realtà, anche se i due studiosi sembravano ignorarlo, il concetto di teologia ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] a partire dalla sua intuizione di Dio come 'massimo assoluto', in cui tutti gli opposti coincidono e rispetto al quale di riferimento esterno). Ma se niente di ciò che è stato creato è perfetto, allora il quinto elemento aristotelico, supposto tale ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] l'essere, ma movimento dell'essere verso l'essere" (ibid.). Un assoluto, se si vuole, ma che si concepisce solo in una relazione. l'eccesso della filosofia delle cose".
Il personalismo è stato anche accusato di essere solo un calco ideologico del ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...