CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] , pp. 73-102; id., Musaici cristiani e saggi dei pavimenti dellechiese di Roma anteriori al secolo XV, Roma 1899; M.G. Zimmermann 1933-1934, pp. 412-431; A. Salimei, Senatori e Statuti di Roma nel Medioevo, I, I Senatori. Cronologia e bibliografia ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] numerose commissioni per chiese cittadine e del contado, come i perduti lavori per il duomo e per la cappella del cimitero dello Spedale di S. Maria della Scala, documentati nel 1340 (Siena, Arch. di Stato, Spedale di S. Maria della Scala, Conti ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] tavolette per la sagrestia di Santa Croce (Firenze, Gall. dell'Accademia). La cronologia della cappella Baroncelli è controversa: un Sepoltuario del 1439 ca. dellachiesa francescana (Firenze, Arch. di Stato, 619, c. IV) la data al 1339, nonostante ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] ), assegnando al figlio di G. il primo volume della Bibbia Braidense; è stata proposta inoltre l'attribuzione a Salomone di un'inedita mistico di s. Caterina sull'arco della cappella di S. Bernardino nella chiesa di S. Francesco a Lodi, assegnato ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] sculture (Milone, 1989-1990), soprattutto in area pisano-lucchese, sono state avvicinate a B. e alla sua scuola. Tra queste vanno ricordate: i capitelli e i rilievi della facciata dellachiesa di Pieve San Paolo, in Lucchesia (Tigler, 1990a; Filieri ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] . d'Arte Antica (già Coll. Breme), e il polittico dellachiesa di S. Dalmazio a Lavagnola presso Savona (1376, ma ora dei forestieri' a Genova: una Madonna di Barnaba da Modena e uno statuto del Trecento, a cura di C. da Langasco, P. Rotondi, Genova ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] Madonna tra quattro santi e due donatori nella stessa chiesa di Viterbo, riconoscendovi la presenza di numerosi collaboratori; stato il responsabile della direzione dei lavori nella camera del Cervo (o della Guardaroba), situata al terzo piano della ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] a L. da Berenson (1917; Zeri, 1976), probabilmente eseguito per la chiesa di S. Aurea di Roma, poiché a questa santa è stata riservata la posizione d'onore, a destra della Vergine; forse gli è cronologicamente prossimo il trittico-reliquiario con S ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] di G. a Firenze risale al 1376 (Firenze, Arch. di Stato, Ancisa, c. 667v), ma è solo del 1380 la prima Giuliano (Monaco, Alte Pinakothek) e l'altare del Crocifisso dell'omonima cappella dellachiesa di S. Miniato al Monte, la cui Crocifissione è ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] rimaneggiamenti ed è stata ricostruita nelle parti alte dopo il terremoto del 1731; della costruzione medievale si fino alla porta maggiore dellachiesa. Dall'iscrizione si evince che il palazzo fu realizzato secondo un'idea dello stesso Federico II, ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...