MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] unico codice di commercio era meno urgente, in quanto quelli allora in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, quello francese rimasto in vigore in Lombardia e in Toscana ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] del resto nel preambolo dell'editto (Pene Vidari, G.S., Note sul primo anno di attività del Consiglio di Statoalbertino, in Riv. stor. dir. it, LXII, 1989, 30): nulla – lo avrebbe autorevolmente notato nel 1931 Santi Romano – «che limitasse ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] i problemi di diritto ecclesiastico, riproducendo gli artt. 3 e 4, il principio albertino-lateranense della religione cattolica come sola religione dello Stato e quello sui culti diversi dal cattolicesimo-romano – ammessi purché non professanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] (1819), lo Stato pontificio (1821) e il Regno di Sardegna (1842), nei quali vennero emanati codici nuovi.
Il primo Codice di commercio dell’Italia unita, promulgato il 25 giugno 1865 e quasi per intero corrispondente a quello albertino, anticipava l ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] molti figli. Oltre ad influenzare incisivamente il Codice albertino (del 1837) funge da modello per il e l. 4.5.1983, n. 184); il regime del matrimonio concordatario è stato rivisto con l’accordo di Villa Madama del 18.2.1984 (reso esecutivo con l ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] 1292 è definito "honorabilis miles dominus Lovatus iudex de Padua potestas Vincentie" (Verci). Insieme con Albertino Mussato, il 30 ott. 1302 redasse uno statuto di rappresaglia a favore di Elena Della Torre, prima moglie di Nicolò di Ubertino da ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] Conciliator e l’Exp. Probl. durante il soggiorno parigino siano stati completati, o redatto in gran parte (il primo) e mondo intellettuale padovano e parigino. Fu infatti redatto da Albertino Mussato, e tra i testimoni è attestato il filosofo ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] del mondo contemporaneo, La rabbia (1963): la seconda parte era stata affidata a P.P. Pasolini, che però, quando il film della famiglia dello stesso G.: la moglie Margherita, i figli Albertino e Carlotta, detta la Pasionaria, la domestica, ecc.) ...
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Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Alfonso Celotto
Lo Stato italiano presenta una articolazione assai frastagliata, fondata su [...] , la nascita effettiva dell’ente Provincia risaliva all’editto albertino 27.11.1847, n. 659. Per entrambi, la mutato Regione – sia per entrare a far parte di una Regione a statuto speciale sia per spostarsi da una Regione ordinaria ad un’altra (le ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] sempre in quel medesimo anno, si oppose alla promulgazione di uno statuto lesivo dei diritto del clero (Dondi dell'Orologio, p. 19 del sec. XIV. I contendenti sono Lovato de' Lovati ed Albertino Mussato; arbitro è un Giambono di Andrea de' Bovetini. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...