FUMETTO.
Luca Raffaelli
Daniele Dottorini
– La nuova vita del fumetto tra cultura e merchandising. La produzione statunitense. I fumetti e il web. L’Italia: i ‘fenomeni’ Gipi e Zerocalcare e la crisi. [...] d’arte di Marco D’Ambrosio (The full Monti, 2012), Stefano Disegni (L’ammazzafilm, 2014), Tuono Pettinato, nome d’arte di Andrea Paggiaro linguaggio del f., non solo perché tutti questi film derivano da f. – e nel caso di Sin City l’autore della ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] che il rito si riduceva in origine a qualcosa di molto semplice. Perciò in questo primo tempo non esiste un edificio battesimale Ennodio si sa che nel battistero di S. Stefano in Milano l'acqua scaturiva dalle fauci di un leone (Mai, Scriptor. veter ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] una particolare forma di tubulina, la tubulina gamma, assai simile ma non identica alla tubulina alfa e beta. La tubulina gamma non entra nella costituzione del microtubulo, ma la sua presenza nel centrosoma risulta indispensabile perché si inneschi ...
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In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] ; c) con alette che messe in moto dal vento aspirano il fumo dal condotto. I fissi sono: a) a tronco di cono o di piramide perché l'uscita più stretta assicura ai gas uscenti maggiore velocità e quindi maggior forza ascensionale; b) con cappelli a T ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] perché assorbe in sé le professioni liberali (rendendole spesso di fatto ereditarie e creando così un nuovo spirito di casta), e perché sempre così suscettibile, con l'ordinare che la corona di S. Stefano sia trasportata a Vienna: e dal 1763, la dieta ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] , può dirsi, con predominio sempre maggiore del primo violino, perché l'entelechia della forma la conduce verso il concerto solista. Sinfonia conteriuta nei Mottetti in cantilena (1623) diStefano Bernardi riscontriamo assoli - su accompagnamento d' ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] , prescrivendo la clausura per tutti i monasteri di donne, dando nome perché non vi siano monasteri i quali non abbiano di secondo ordine. Clemente VIII è il fortunato realizzatore di questa concezione.
In Polonia i dieci anni di regno diStefano ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] della Repubblica di Platone, che A. dichiara d'avere intrapresa soltanto perché in Spagna di Gregorio IX di leggere Aristotele; nel 1270, l'anno dopo il ritorno di San Tommaso a Parigi, tredici proposizioni venivano condannate dal vescovo Stefano ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] un tratto della valle del Paglia, sono poco popolate perché tuttora malariche.
I seminativi, in prevalenza con piante legnose , all'altra torre simile e contemporanea di S. Andrea, alla chiesetta di S. Stefano, ancora romanica alla fine del Duecento, ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] di Gonzalo Ruiz, conte di Orgaz, coi santi Agostino e Stefano. Tralasciando altre chiese, ricordiamo quelle di de la Reina, maioliche artistiche in più luoghi) ed è perciò dappertutto in regresso.
La popolazione della provincia, che contava 335. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...