LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] di Ercole a P.za Ungheria, acropoli di Segni, Fregelle opera del vescovo Stefano nell'età di Leone iii; si è meglio S. Coccia, L. Paroli, in AL, 10 (1990), pp. 177-81; Id., in Boll. d'Archeol., 1-2 (1990), pp. 214-16; A. Zevi Gallina, in AL, 11 (1993), ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] quanto in Boemia o in Ungheria sin oltre la metà del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. Van der Meer di Cistercium, l'inglese Stefano Harding (1098-1134): la Bibbia c.d. di Stefano Harding (Digione, Bibl. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] (Castiglione d'Orcia, pieve dei Ss. Stefano e -95; id., I corali di San Gimignano. III. Le miniature di Lippo Vanni, ivi, 1976d, d'arte senese, RassASen 16, 1916, pp. 135-144; A. Mihalik, I maestri orafi Pietro e Niccolò Gallicus di Siena in Ungheria ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] presente in due edifici eretti in Ungheria all'inizio degli anni cinquanta del solo, nella tavola di S. Stefano a Firenze, attribuita al Maestro de Boer, III, Bologna 1983, pp. 237-242; F. Avril, M.T. Gousset, Manuscrits enluminés d'origine italienne ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 855) - su un progetto di Leone III (795-816), a sua volta pensato di c. comuni (per es. la c.d. tomba principesca del sec. 7° del c. , come quello di Kadarta in Ungheria; le tombe, al cui interno , nel c. di S. Stefano, il maggiore dei tre rinvenuti, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Turingia fino all'Ungheria (Werner, 1961), langobardische Gräberfeld von S. Stefano in Pertica in Cividale, A. U. Pope, P. Ackerman, III, Oxford-LondonNew York 1939, pp. 2466- , New York 1958, pp. 132-143; D. S. Rice, Studies in Islamic Metalwork, ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] feroci ironie dei contemporanei. In realtà, questi ultimi (Stefano di Tommaso Finiguerri detto lo Za, nella Buca di 27-29, 64-74, 104-148, 149-171; D. Huszti, Mercanti italiani in Ungheria nel Medioevo, in Corvina, III (1940), pp. 31 s.; A. Del Monte ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] sec. 12°, fu fondato il monastero di S. Stefano del Bosco, in seguito intitolato a s. Bruno, fino alla Polonia e all'Ungheria, che talora furono erette senza Seicento e Settecento, è il c.d. palazzo di Innocenzo III, il pontefice che aveva favorito l ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] in Sicilia, a Santo Stefano Quisquina, suo paese natale, palazzo Carignano a Torino e la III Mostra internazionale di Arte oggi alla dell’invasione sovietica dell’Ungheria, diede anche avvio alla assegnò nel 2002 la medaglia d’oro per l’alto valore ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] benedettina di Třebíč, del 1230 ca.), in Ungheria (per es. abbaziale benedettina di Ják, ante Craina. Dopo l'elezione di Rodolfo I d'Asburgo (m. nel 1291) a s. Stefano, era destinato I il Bello (1309-1330; Federico III come anti-re tedesco dal 1314 al ...
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