SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , quali si notano in templi greci coevi. Una libera trattazione dello stile dorico caratterizza il colossale tempio di Zeus ad Agrigento. Esso presenta analogie con i grandi templi ionici nelle basi delle pseudocolonne e nell'uso, a sostegno della ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] dall'olivo e dalla vite, che si estendono dai piani ionici fino ad altitudini di 850 m. nell'interno, in luoghi S. Maria Maggiore a Maratea, opera notevolissima del sec. XV, di stile fiammeggiante; segue, nel 1453, il coro del duomo di Matera. ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] è da notarsi come esempio di pseudodiptero e, insieme, di uno stile di transizione che si diffonde in Occidente dopo che vi s'introduce . IV si hanno grandi o accurate costruzioni di ordine ionico: fra le prime ci limitiamo a ricordare il rifacimento ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] è stata data dalla scoperta di un piccolo tempietto tetrastilo ionico su podio, apparso nel 1936 a Ras el Soda id., Osservazioni sulla stele di Helixo e sui precedenti alessandrini del II stile pompeiano, in Bull. soc. arch. Alex., 1938, p. 113 segg ...
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Filosofo greco, fiorito, a quanto sembra, verso il 546/5 a. C., e morto nell'olimpiade LXIII (528/5). Giovane amico di Anassimandro, contribuì pure fortemente alla creazione della scienza nella scuola [...] di Mileto. In stile semplice e piano, nel nativo dialetto ionico, egli diffonde le conoscenze astronomiche della scuola dallo gnomone alle eclissi pur in mezzo alla strana concezione che gli astri non passino sotto la terra, ma si muovano intorno ad ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] impulso, più che di architetti, di semplici costruttori italiani. Agli elementi dello stile coloniale succedono allora motivi tratti dagli stili classici, il dorico, lo ionico, il corinzio, il composito. Sorprende invero l'analogia fra l'interno di ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] astronomia dei Greci, spinge i filosofi della scuola ionica a cercare il principio universale che regge il mondo del meridiano, direzione praticamente visibile dall'ombra di uno stilo o di un'antenna verticale. Una stella di ascensione retta ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sotto i rigidi paludamenti delle vesti orientali, fastose quanto quelle delle statue ioniche arcaiche; le teste non mostrarono né la tranquilla calma espressione del classico stile impero, né quella patetica dell'antico barocco; nello sguardo e nell ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] e gelosamente, il suo profondo carattere, e solamente lo stile e il vocabolario si rinnovano al contatto della civiltà moderna dallo stesso metro giambico, altre dall'anapestico, altre dallo ionico, ecc.; superba varietà di forme, che è viva ancor ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] turbante che si conserva nel Museo Nazionale di Atene, ma lo stile straordinariamente delicato ne fa un'opera del sec. IV-III a volta che esso non è sull'asse centrale dell'edificio.
È di ordine ionico (largh. sul prospetto m. 11,25, prof. m. 10,70): ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...