I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] (in almeno dieci accezioni, ciascuna con molti sinonimi) si potrebbero scrivere vari volumi distoria delle idee musicali (Luzzi 2002). Agostino Pisa (Battuta della musica, Roma, Zanetti, 1611, pp. 49-50 et passim) si intrattiene sui vari significati ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] . I nessi consonantici, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. De Mauro & I. Chiari, Roma, Aracne, pp. 67-84.
De Mauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Ellis ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] (Madrid, 21-25 febbraio 1995), a cura di T. De Mauro & V. Lo Cascio, Roma, Bulzoni, pp. 63-88.
Marello, Carla Serianni, Luca (1989), Saggi distoria linguistica italiana, Napoli, Morano.
Serianni, Luca (2005), Un treno di sintomi. I medici e le ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] deve avere ancora le stimmate scottanti per la storia abortiva con Beaujean, a forza di appuntamenti buchi, visto che proprio non è discorso indiretto libero nella narrativa italiana del Novecento, Roma, Silva.
Herczeg, Giulio (1963), Lo stile ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] tutela, Roma, Il Calamo.
Telmon, Tullio (1992), Le minoranze linguistiche in Italia, Alessandria, Edizioni dell’Orso.
Telmon, Tullio (1994), Aspetti sociolinguistici delle eteroglossie in Italia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] storiche e culturali del nostro paese, e per la storia stessa interna della lingua, l’articolazione e differenziazione in parlate (per es., dialetto di città, dialetto di campagna; ➔ Roma, italiano di; ➔ Milano, italiano di; ➔ italiano regionale);
(c ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] storia della letteratura italiana, la commistione cioè di varietà linguistiche (➔ mistilinguismo) con funzioni di .
Berruto, Gaetano (1987), Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
Biber, Douglas (2006), ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...]
(44) Il giudice relatore in pochi minuti raccontò la storia del processo, spiegò le ragioni per cui il mio cliente Roma, Carocci.
Renzi, Lorenzo, Salvi, Giampaolo & Cardinaletti, Anna (a cura di) (1991), Grande grammatica italiana di ...
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Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] sono molto più frequenti di quelli discendenti. La motivazione di ciò va cercata nella storia della lingua, dal momento delle lingue, prefazione di T. De Mauro, Roma, Carocci.
Jakobson, Roman (1966), Saggi di linguistica generale, Feltrinelli, ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] Vocabolario della Crusca (1612; ➔ accademie nella storia della lingua), di esagerare, intruso, presidiato, vagire, ecc. Valle, Valeria (2008), Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana.
D’Achille, Paolo (1991), ...
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dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...