Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] affermazione ed era naturale che la volontà drastiche sanzioni poste a carico della donna e dell’uomo in caso di ripudio ingiustificato, di semplici raccolte di singoli provvedimenti.
83 M. Bretone, Storia del diritto romano, Roma-Bari 2000, p. 367. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] una «forza occulta» creata da Dio in vista della comparsa dell’uomo. Viene così ripristinato quel teleologismo che The origin ibrido della fantascienza, dividendosi tra utopia e distopia. Nei racconti che formano il dittico delleStorienaturali e ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] uomo che si abbassa a un delitto così efferato perde la propria dignità umana e diventa come la più abbietta delle Il monachesimo armeno nell’Armenia storica e nel Medio Oriente, in Storia religiosa dell’Armenia, cit., pp. 121-148.
99 A. Mardirossian, ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] di Brežnev assommati formano la norma empirica dellastoria sovietica, mentre gli otto anni di : a un uomo politico ritenuto araldo della democrazia e della modernizzazione succede un illegali di sfruttamento delle ricchezze naturali e al traffico ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] al Figlio dell’uomo di Daniele, naturale «pluralità delle pulsioni» degli elementi (58,1-59); fondamentale è poi la proclamazione dell pp. 272-292.
9 Cfr. V. Loi, Lattanzio nella storia del linguaggio e del pensiero teologico pre-niceno, Zurigo 1970.
...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Dio si formò il 'prototipo' perfetto dell'uomo, dal quale promanarono poi le dieci della 'naturale' appartenenza a un determinato gruppo etnico a quello dell (tr. it.: Il giudaismo classico: cultura e storia del tempo rabbinico, dal 70 al 1040, Roma ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] nella storia umana»12. Esso contestava dunque alla Chiesa «ogni diritto di intervenire nella vita pubblica dell’uomo, poiché religiosa, che in altri paesi avevano trovato il loro naturale luogo di innesto proprio negli ambienti ecumenici. Questa ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] . 103). L'idea che il lavoro costituisce il naturale destino dell'uomo aveva ormai fatto proseliti nelle classi dirigenti. "L' Pullan, B., Poveri, mendicanti e vagabondi (secoli XVI-XVII), in Storia d'Italia, Annali I, Torino 1978, pp. 981-1047.
...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ’etica e al destino spirituale dell’uomo, mentre le ‘opere solidaristiche è legge a se stessa, e colle sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e dei Stato Pontificio, 1775-1850, «Rivista di storia economica», 26, 2010, 1, pp. 35 ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dell'uomo e naturalmente immischiata in tutte le vecchie istituzioni". Principi, nobiltà e città, insieme alle istituzioni della Chiesa cattolica, costituirono dunque a partire dai secoli centrali del Medioevo i grandi protagonisti dellastoria ...
Leggi Tutto
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...