Storico inglese dell'antichità, nato a Croydon (Londra) il 23 giugno 1917. Allievo di R. Syme, dal 1939 divenne craven fellow presso l'università di Oxford. Dal 1947 al 1951 professore nell'università [...] (1980-83) della Società per la promozione degli studi romani, ha pubblicato numerosi contributi nella rivista Journal of Roman studies.
Si è occupato, nell'ambito della storiaromana, di tutti gli aspetti inerenti al passaggio dalla repubblica al ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] un confronto razionale fra i casi moderni e l'esempio degli antichi Romani. Alcuni capitoli dei Discorsi (I, 5-6) sono imperniati effettuale della cosa" (Principe XV). La verità effettuale della storia è il conflitto: fra gli stati, fra i gruppi ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] del santuario di Ercole con stipe votiva di età arcaica.
Storia. - Nella divisione augustea dell’Italia il L. formò con terre della Campagna e della Marittima, della Sabina e della Tuscia romana si riconobbero vassalle della città e l’opera di G.Á. ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] concezione linguistica deve partire chi voglia seguire la storia delle sempre vive controversie italiane sulla genesi e vedere il suo campo coperto di neve, e il volo dell'aquila romana, voluto da Dio. L'infinitamente piccolo e sfuggente e labile, e ...
Leggi Tutto
Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] centro abitato degli Umbri, poi possesso degli Etruschi e dei Romani, P. era cinta di mura, di cui si conservano notevoli sviluppato il turismo, che dà impulso ad attività artigianali.
Storia
Fondata dagli Umbri o da Auleste, fu tra le principali ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto [...] portare dalla metà del 3° sec. a un aumento notevole della c. romana. Nel Medioevo, la c. rimase l’arma fondamentale, sia presso i la difesa mobile nella manovra in ritirata).
Storia
Istituzione politica o sociale, caratteristica del Medioevo, ...
Leggi Tutto
Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] (Politica, 1279a).
Da Roma al Rinascimento. - Per tutta l’epoca romana, e per buona parte del Medioevo, la d. come parola scompare, (Giuliano, Digesto, I, 3, 32).
Lo svolgimento della storia medievale e rinascimentale, dal 13° al 16° sec., ripropone ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale è noto lo storico Marcantonio Cocci o Coccio (Vicovaro, Roma, 1436 circa - Venezia 1506). Fece parte dell'Accademia romana di Pomponio Leto e insegnò retorica a Udine (1473-83) e a [...] , fra cui Rerum Venetarum ab urbe condita ad Marcum Barbadicum Venetiarum principem libri XXXIII (1487); De latinae linguae reparatione (1489); Enneades sive Rapsodiae historiarum (1498-1504), storia universale, in 92 libri, che giunge fino al 1504. ...
Leggi Tutto
Storico italiano dell'antichità (Bassano del Grappa 1883 - Pavia 1959); prof. di storia greca e romana a Pavia (1915-53); direttore della rivista Athenaeum (dal 1927). Rettore dell'univ. di Pavia (dal [...] Socio nazionale dei Lincei (1957). Si occupò prevalentemente dell'età repubblicana di Roma, compiendo numerose ricerche di storia, di epigrafia, di diritto pubblico, di topografia storica. Opere principali: Studî varroniani (1907), I processi degli ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e disegnatore (Roma 1781 - ivi 1835). Figlio di un modellatore di statuette, cominciò esercitandosi nell'arte paterna (gruppi di terracotta, più tardi, sono conservati nel Museo di Roma). [...] popolari legati al mondo contemporaneo (famose quelle per il Meo Patacca di G. Berneri, 1823) e a episodî di storia greca e romana, P. illustrò l'Eneide (1811), la Divina Commedia (1826), la Gerusalemme Liberata (1827), l'Orlando Furioso (1829) e ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...