FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] ) e, dai frati osservanti, ricevette l'incarico della perduta tavola d'altare con la Madonna e il Bambino tra i ss ,. nn. 7-12, pp. 63 s., 433 s.; L. Grassi, Quesiti su disegni e dipinti di B. F.: dalla devozione a Michelangelo ai mutamenti del suo ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] . Esordì progettando un "deser", elaborato centro tavola in argento e cristallo, ordinatogli dal cardinale Maria Maddalena, Roma 1987, pp. 92 s., 110, 132 s., 141; Contributi su C. M., a cura dell'Università degli studi Roma La Sapienza, Roma 1987; M ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] G. è costituito da un portale del complesso dei gesuiti che affaccia su via Oronzo Tiso, episodio che gli si può attribuire sulla base epoca e importanti per gli appunti che li corredano. Nella tavola che contiene la pianta e la sezione si legge l' ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , p. 270 nota). Nello stesso anno firma il contratto per la decorazione, su commissione di Francesco Sassetti, della cappella in S. Trinita, con Storie di s. Francesco e una tavola con la Natività.
Il B. e il fratello affrescarono anche la "facciata ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] (va ricordato soprattutto un cartone per un piano di tavola raffigurante l'Incontro di Cimabue con Giotto giovinetto che fu nette, dall'intonazione fredda e lucida, colori spesso giocati su toni neutri con improvvise accensioni di bianchi o di rossi, ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] al 1360 circa. Un'opera di grande rilievo doveva essere infine la tavola, oggi perduta, raffigurante l'Incontro tra il re di Francia Giovanni -1500, I, Paris 1987, pp. 140-145; F. Todini, Due note su G., in Arte documento, 1988, n. 2, pp. 50-57; E. ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Dante Alighieri, Firenze 1865, p. 16; G. Milanesi, Della tavola di Nostra Donna nel tabernacolo d'Or San Michele e del suo in La Critica d'arte, XV (1968), p. 62; F. Bologna, Novità su Giotto, Torino 1969, pp. 84, 86; L. Becherucci-G. Brunetti, Il ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] distrutta nel 1945), ambientata in un paesaggio con rovine classiche, mentre lo stesso soggetto ritorna in una tavola trasportata su tela, il cui pendant rappresenta un Beato agostiniano (Princeton, University Art Museum).
Come frescante, L. avrebbe ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] in Rivista d'arte, V (1907), pp. 22-25; G. Poggi, Documenti su G. del B., ibid., pp. 26-28; A. Franchi, Di alcuni recenti 3, pp. 26 s.; W. Cohn, Notizie storiche intorno ad alcune tavole fiorentine del '300 e '400, in Rivista d'arte, XXXI (1956 ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] e il 1489. Si tratta di una costruzione a ciborio su colonne corinzie, che rinnova gli schemi delle edicole michelozziane peste del 1480. Il Vasari rammenta pure nella stessa chiesa una tavola con tre figure in marmo simile a quella di S. Regolo; ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...