La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ); e la differenza tra aree urbane, sempre con un maggiore tassodi alfabetismo, e rurali: la forbice è ridotta nelle aree più coeva e denuncia il disagio dei letterati, privi di sicuri riferimenti ideali: «La nuova generazione corre con vana ricerca ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] quali il Contrasto costituisce un modello diriferimento per un filone di lirica popolare meridionale che affiora pienamente
Proprio l'alto tasso dei gallicismi costituirebbe un ulteriore apporto alla tesi della sicilianità di fondo della lingua ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800 infransero i suoi termini diriferimento storico-politici, dissolvendo la sintesi di cattolicesimo e di illuminismo moderato che ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di oltralpe, fanno di lui, almeno fino alla metà degli anni 30, un punto diriferimento cui fare capo per uno scambio di informazioni, testi ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , rimane tuttavia ancora oggi un apprezzabile punto diriferimento per gli studi del settore; all'epoca poi 1902 e il 1913, su Alfieri, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso, Galilei, Metastasio, Parini.
Alla copiosa produzione accademica e divulgativa ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] di Stato di Perugia (Abbondanza 1962). Anche un autore che coltivava forme raffinate di epistolografia, associate a un elevato tassodi quanto nel repertorio letterario diriferimento, elaborato in funzione di un pubblico di gusto cortese. Non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] in quelle rassegne di poesia cinquecentesca il Bembo e il Tansillo, il Molza e il Groto, l’Ariosto e il Tasso, il Della Casa diriferimento nella tradizione. Negli anni Quaranta, la sua ricerca si avvantaggiò della lezione di Antonio Gramsci e di ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] del giovane studioso.
Il punto diriferimento costante ed esplicito del metodo e Tasso; Continuazione della Storia d'Italia di Giuseppe Borghi (ibid. 1847); la traduzione dall'inglese di La narrazione delle fortune e della cessione di Parga di ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] mancanza di modelli normativi diriferimento, dipendenti dalle tradizioni stilistiche proprie didi latinismi, soprattutto semantici, contribuisce a innalzare il tassodi aulicità di alcune operette, ma senza provocare quell’effetto indesiderato di ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] e quella della poesia è forse proprio nel tassodi esibita diacronia interna che la lingua della poesia consente , che a lungo ha continuato a essere il modello linguistico diriferimento. Certo, la lingua poetica allarga il lessico, sfrutta nuovi ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...