Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e di mantenere un buon rapporto con il clero cristiano.
535-553: guerra gotico-bizantina; i torbidi scoppiati tra i Goti alla morte di Teodorico per l’assassinio di Amalasunta, e la successione di Teodato, imbelle capo dei nazionalisti goti, offrono ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] e al Papireto); leggendaria è infatti la figura di un Teodoro vescovo di P. agli inizi del sec. 2° e il nel 1985 del 37,3%) e il PCI al secondo posto, ma assai distanziato (i voti comunisti oscillarono tra il 13,5% del 1970 e il 18,4% del 1975 ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] proseguì in età postimperiale (vittoria di Teodorico su Odoacre, 489). Con i Longobardi fu residenza di re Alboino, . Tutti gli imputati furono condannati a morte, e 5 dei presenti (tra i quali E. De Bono e G. Ciano) vennero fucilati l’11 gennaio. ...
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Re barbarico (n. circa 434 - m. Ravenna 493). Generale dell'esercito romano (472), O. fu a capo della ribellione che depose Romolo Augustolo (476). In seguito fu proclamato rex gentium, re cioè delle popolazioni [...] per mezzo del vescovo la resa che gli prometteva salva la vita e parte del potere. Ma Teodorico lo uccise nel palazzo del Laureto, con la famiglia e i fedeli. Non mancarono a O. né abilità politica, né valore militare; ma certo egli fu impari al ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] Comuni la storia cittadina è poco documentata. Durante il dominio di Teodorico e dei suoi successori, B. rimase più o meno nelle la cui stessa identità era dovuta proprio al concorso di tutti i cittadini e di tutte le correnti di pensiero e di azione ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] in prevalenza connessa con il suo fiume principale, il Po: i maggiori corsi d’acqua, infatti, sono suoi affluenti, e , mentre la quasi totalità dell’odierno P. passava da Odoacre a Teodorico, ai Bizantini e ai Longobardi, le valli di Susa, di Lanzo ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] anche dagli Unni di Attila, assoggettata dagli Ostrogoti di Teodorico (493), dopo un breve dominio bizantino, P. fu non solo in fatto di pratica ma anche e soprattutto di teoria e didattica, con i nomi di F.A. Calegari, dei padri F.A. Vallotti e L.A. ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] ’Impero romano, la regione ebbe qualche sollievo con Teodorico (494-526), prima di passare ai Bizantini ( nord mm, sud mb), di nt (nord nd, sud nt), di fl (nord i̯; centro h’i̯; sud š). Nella morfologia si nota il condizionale in -èrra a nord, in - ...
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(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] a Odoacre (sino al 490 circa), e ai Goti di Teodorico, e solo con la restaurazione giustinianea si aprì per essa un Solona non è noto l’impianto urbanistico generale, ma alcuni monumenti, fra i quali un tempio (post 2 a.C.), vicino al teatro (1° ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] avuto un rifiuto, attraversò (773) le Alpi col suo esercito, per i passi del Cenisio e del S. Bernardo, superò per aggiramento la chiusa , Adaldruda; da Regina, Drogone e Ugo, da Adalinda, Teodorico.
Premio Carlomagno. - A C. è stato intitolato un ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...