Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoriadei [...] certa situazione o esibisca un particolare comportamento o appartenga ad un gruppo.
L’italiano ha una ricca serie di ➔ suffissi per , -ale, -ico ed altre).
Anche la lista dei procedimenti deverbali è piuttosto ricca. Il più significativo per ...
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Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e deigruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] quali cose». Il tardo medioevo contempla l’anastrofe nella riflessione linguistica dei maestri di poetica come Goffredo di Vinosalvo, che la inserisce in una originale teoria dell’iperbato (la conversio).
Dante fa proprio il meccanismo dell’iperbato ...
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Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] tronconi, orientale e occidentale, poi a loro volta ramificatisi (teoria dell’albero). Altri hanno visto nella comunione linguistica i. nell’Italia centro-meridionale; slavo, alla base deigruppi dialettali moderni russo, ucraino, bielorusso, polacco, ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] la seconda l’elemento che assume valore esplicativo è, invece, la formazione deigruppi di p. e il loro perpetuarsi nel tempo. Al di là di questo, però, per entrambe le teorie i rapporti di p. sono inseriti in sistemi, essenziali nell’organizzazione ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] problemi tecnici, spesso di elevata complessità, è di grande interesse per le sue numerose applicazioni in matematica (teoria dell’algebra inviluppante, teoria geometrica delle rappresentazioni deigruppi) e in fisica (teoriadei campi quantizzati). ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] finiti e su matroidi; c) il settore che si occupa di geometrie finite, gruppi finiti di permutazioni e teoriadei codici. Un problema fondamentale della teoria del conteggio consiste nel calcolare la cardinalità di un insieme, in funzione dell’indice ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] di dati empirici, si avvicina a queste con la teoriadei ''parametri'' (N. Chomsky), cioè della gamma di Foundation, a opera di circa 100 studiosi suddivisi in nove gruppi tematici), che ha il fine di caratterizzare tipologicamente l'insieme ...
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LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] e non secondariamente in gruppi prossimi all'indoeuropeo storico e derivati, che è uno dei vari problemi irrisolti della semantica. Per Benedini, L'individuazione del soggetto: un contributo alla teoria della sintassi, Padova 1988; T.V. Gamkrelidze, ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] sbr-, ecc., o formule che ci indichino che in un gruppo triconsonantico iniziale la prima sede è tipicamente occupata da una nella tradizione retorica. Influenti sono state anche le teoriedei formalisti russi (v. Striedter e Stempel, 1969-1972 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] criterio dimostra che Xu Shen si è voluto conformare alla teoriadei sancai ('tre potenze'), 'le tre entità che agiscono rime, sotto le quali sono riuniti i caratteri omofoni; per ogni gruppo di omofoni, è indicata la pronuncia con il metodo fanqie, ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...