MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] materiali sottoposti a valori di campo bassi rispetto al campo coercitivo e nella teoriadel campo coercitivo. magnetizzazione, da una data direzione ad un'altra occorre spendere un lavoro che, si dimostra facilmente, è eguale all'area racchiusa dalle ...
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REGOLATORE (fr. régulateur; sp. regulador; ted. Regler; ingl. governor)
Antonio CAPETTI
Luigi PALIERI
Regolatori di velocità. - I regolatori di velocità delle macchine motrici sono meccanismi destinati [...] costanti, si trova che il lavoro di regolazione è proporzionale al grado campo): uno (R′) per la regolazione manuale delvalore medio dell'eccitazione, e l'altro (R″) elettromeccaniche in generale. Per la teoriadel funzionamento dei regolatori, v. ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] aumenti del tasso di disoccupazione, che nel 1990 ha raggiunto un valore pari , mutuata in parte dalle teorie freudiane, sono presenti anche in Wiig-Hansen (n. 1922): tutti artisti che lavorano in maniera espressiva, ma molto differente gli ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] della "ricerca operativa", e segnatamente con la teoria dei giochi (v. operativa, ricerca, in Gli altri elementi di costo (lavoro per es.) siano disponibili in un problema d'imputazione a tali risorse delvalore (Z = W) conseguito mediante il ...
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Finanza
Mario Anolli
La f. studia il funzionamento dei mercati dei capitali e le forze economiche che governano domanda, offerta e prezzo delle attività finanziarie. Oggetto della f. sono quindi sia [...] in un lavorodel 1958, giunsero alla conclusione che la composizione del passivo di un'impresa non ne influenza il valore complessivo. principio di non arbitraggio, che è uno dei cardini della teoria della f., viene meno, dato che le persone, a causa ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] fino ai recentissimi critici delvalore della scienza e della dà anche la gioia e il gusto dellavoro. Il metodo certamente non è facile sul positivismo pedagogico, Firenze 1921; G. Vidari, La teoria della educazione, Milano 1924, tutta la sez. 2ª; ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] è mai arrivato all'esistenza" (p. 56).
Il corpo e la teoria freudiana delle pulsioni
S. Freud (1856-1939) vede nel c. lavoro nell'economia, dove è più evidente l'accumulo delvalore nel segno dell'equivalenza, ma diviene anche più aperta la sfida del ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] dalle molecole di tensioattivo, a seconda delvalore assunto dal rapporto v/lca0, (fig. 3), secondo quanto stabilito dalla teoria DLVO (dalle iniziali di B. Derjaguin, sfruttata come serbatoio di calore e lavoro. Una catena può subire grandi ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] piccoli valori. Da questo lavoro, opportunamente generalizzato da Legendre, seguì che l'equazione di Fermat non aveva alcuna soluzione del , fra l'altro, di risultati di Inkeri sulla teoriadel campo di classe hanno ridotto notevolmente il dominio in ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] λn→λ* per n→∞, e per ogni valore λn c'è una biforcazione di soluzioni periodiche risolvere questi problemi sono completamente diverse. Il lavoro più importante è quello di M. G però al tipo di equazioni della teoriadel controllo. R. Jensen (1988) ha ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...